C’è molta attesa nell’aria per l’evento di domani, quando Apple dovrebbe presentare al mondo i nuovi iPod nano con touch screen, i vociferati iPod touch con Retina Display e supporto a FaceTime, e una versione “low cost” di iTV con iOS e supporto ad App Store.
Tra le novità, però, potrebbe esserci un “one more thing” di tutto rispetto, e a suggerirlo è un sondaggio diramato da Apple nelle scorse ore.
Alla pagina in cui si chiede all’utente le ragioni principali della propria eventuale soddisfazione nei confronti dei prodotti video acquistati o noleggiati su iTunes Store, tra motivazione generiche e altre più tecniche si legge anche:
I titoli sono istantaneamente disponibili per la visione.
Il che non soltanto è improprio, ma non trova affatto applicazione nella casistica dei servizi iTunes. Affinché siano visionabili, infatti, tutti i titoli dello store Apple debbono prima essere scaricati fisicamente sul computer e trasferiti infine sui dispositivi mobili; e anche la stessa Apple TV richiede tempi di buffering non trascurabili, prima della riproduzione effettiva.
Nella speranza che non si tratti di una semplice svista, la possibilità più gettonata è che presto l’affitto dei film e la visione on demand si aggiungeranno alla nutrita schiera di servizi offerti in iTunes assieme ad applicazioni, musica, video e libri. Indiscrezioni su un servizio del genere si susseguono da mesi, fin dall’acquisizione di Lala.com e dalla sua integrazione con i team esistenti a Cupertino: da quel momento, complice la costruzione di un gigantesco datacenter in North Carolina, lo streaming made in Cupertino è divenuto un leitmotiv dei rumor Apple.