Il contestato aumento dell’unbundling, cioè dell’affitto che gli operatori devono pagare a Telecom Italia per poter sfruttare la sua rete è stato confermato e addirittura approvato dall’Unione Europea.
Per la Commissione Europea dunque gli aumenti decisi dall’AGCOM sarebbero in linea con quanto richiesto dall’UE stessa.
Certamente una doccia fredda per gli altri operatori italiani (Fastweb, Vodafone, Wind e Tiscali) che avevano sollevato moltissime proteste affermando che questi aumenti avrebbero avuto per loro ripercussioni di circa 1,1 miliardi di euro fino al 2015, cifra comunque contestata dall’AGCOM che parlava di un aggravio di soli 70 milioni di euro.
Inoltre Fastweb, Vodafone, Wind e Tiscali hanno anche affermato che la rivalutazione economica della vecchia rete in rame potrebbe spingere Telecom Italia a frenare i lavori per la NGN.
Ricordiamo a questo punto le cifre degli aumenti: concretamente, l’affitto di un doppino passa da 8,49? a 8,70?, mentre tra il 2011 e il 2012 questa tariffa arriverà prima a 9,14? e poi a 9,48?.
Numeri in ogni caso evidenti che ci sobbarcheremo noi con aumenti delle tariffe.