Il sistema Easy Download sembrava apparentemente intoccabile: nessun intervento censorio dalle autorità, una attività truffaldina che continua ad essere perpetrata e migliaia di italiani caduti nel tranello a chiedersi cosa fare per non pagare i famigerati 96 euro richiesti dall’azienda. Ora però l’Adiconsum apre un nuovo capitolo della vertenza ed annuncia le prime storiche vittorie degli utenti contro l’azienda.
Innanzitutto una necessaria contestualizzazione: «La società Euro Content Ltd. – fornitrice del servizio – ha sede in Germania e risulta collegata a tale Viliam Adamca di origine ceca. La società è solo una pedina del c.d. “Circolo di Francoforte” che vede a capo un certo Michael Burat (anch’egli di origine ceca). Attraverso una serie di società realmente esistenti vengono creati siti che offrono i più diversi servizi: software, oroscopi, giochi, info meteo, ecc. La localizzazione estera dell’azienda comporta pesanti disagi ai consumatori che vogliono legittimamente contestare la richiesta di pagamento pervenuta». Il tranello, va ricordato, giunge attraverso il download di software gratuito attraverso un sito che richiede un abbonamento promosso però soltanto in homepage: accedendo al sito attraverso un comune motore di ricerca, quindi, si scarica il software senza sapere in alcun modo il contratto che si sta inconsapevolmente siglando con la Euro Content Ltd.
Anche su Webnews centinaia di utenti hanno chiesto soccorso ed ora Adiconsum ha buone notizie per tutti: si può vincere, si può uscire dalla ripetitiva pressione operata dalla Euro Content tramite le lettere di sollecito di pagamento. Spiega l’associazione:
Adiconsum – al fine di garantire la gestione transfrontaliera dei reclami – si è coordinata con il Centro Europeo Consumatori, Sportello incaricato dalla Commissione Europea di fornire assistenza e consulenza GRATUITA alle controversie transfrontaliere. […] Tale gestione coordinata ha già portato i primi risultati positivi: l’impresa ha infatti cominciato a stornare le fatture così contestate come “gesto commerciale”.
Adiconsum ha predisposto sul proprio sito una sezione apposita con la quale:
- segnalare il proprio caso;
- scaricare la lettera tipo necessaria per contestare la richiesta di pagamento;
- indirizzare il reclamo al Centro Europeo Consumatori, che provvederà a gestirlo in coordinamento con il CEC tedesco dove ha sede l’impresa.
Vincere è possibile e gli strumenti ci sono. Ora tocca agli utenti agire.
Photo credit: Tudor