Google ha rilasciato la nuova versione del proprio browser Google Chrome giungendo a rapidi passi alla versione 7. Una corsa, in questo caso, che sembra dettata più dalla volontà simbolica di correre a livello di numero nella nomenclatura che non per esplicitare nuove funzioni. Arrivando alla 7, infatti, Chrome si omologa ai “7” di area Microsoft e si avvicina al “9” del browser di Redmond: una semplice corsa simbolica, una fondamentale sfida a distanza.
Per il resto, però, Google Chrome 7.0.517.41 non sembra introdurre sostanziali novità nel browser di Mountain View. Tra le novità a livello funzionale si annoverano passi avanti a livello di AppleScript, HTML5 e File API, gestione dei cookies e upload di intere directory, ma il grosso del lavoro è stato concentrato sulla sicurezza: Google Chrome 7, infatti, corregge centinaia di bug risolvendo al tempo stesso tutta una serie di vulnerabilità di gravi entità.
Nel post di change-log Google segnala in particolare undici problemi di sicurezza risolti, uno dei quali critico (scoperto dalla Chromium development community e relativo ad un crash causato dall’autofill nei form) e cinque ad alta pericolosità. In questa tornata di aggiornamenti Google devolve 500 dollari a Jordi Chancel e 500 a Simon Schaak per aver scoperto in modo indipendente due differenti problemi ed averne regolarmente notificata l’entità alla casa madre di Mountain View per consentire un sollecito intervento risolutivo dei tecnici.
L’aggiornamento del browser alla nuova versione (tanto per lo Stable Channel quanto per il Beta Channel) avverrà in modo automatico. Il browser è altresì disponibile per il download tanto per Windows quanto per piattaforme Mac e Linux.