La Wikimedia Foundation ha iniziato un nuovo round di fundrising per trovare i fondi necessari a sostenere l’attività dell’enciclopedia libera per l’anno a venire sostenendone la struttura, la crescita ed i progetti. Wikipedia, infatti, è un servizio gratuito che ha costi altissimi in virtù del forte appeal che l’enciclopedia ha tra gli utenti online.
È questa una fase fondamentale perchè sostenere Wikipedia coprendone i costi significa sostenere un progetto che intende continuare a rimanere libero e gratuito. Jimmy Wales, il fondatore di Wikipedia, scende pertanto in campo per sottolineare i risultati conseguiti, il successo raggiunto e la necessità di ricorrere ancora una volta ai contributi volontari per tentare di mantenere Wikipedia quel che è oggi: uno dei massimi riferimenti per la conoscenza online.
Wales spiega che l’enciclopedia è oggi pane quotidiano per 400 milioni di utenti (un terzo della popolazione mondiale connessa) ed il quinto sito più frequentato al mondo. Tutto ciò, però, senza né tariffe di accesso, né abbonamenti, né pubblicità.
L’ultimo round aveva portato alla Wikimedia Foundation circa 10 milioni di dollari: 8 provenienti dai contributi volontari degli utenti di tutto il mondo e 2 milioni aggiuntivi offerti da Google (che sui contenuti di Wikipedia costruisce parti fondamentali delle SERP offerte agli utenti). Wikipedia non rende palese quel che auspica di raccogliere con questa nuova tornata, ma il tutto avrà termine con il prossimo mese di gennaio.
Un apposito modulo è stato predisposto per accogliere le offerte degli utenti (così come per i contenuti, anche la raccolta fondi ha base totalmente volontaria): 20, 35, 50, 100 dollari o qualsiasi altra cifra consentiranno a Wikipedia di rimanere quel che è senza dover cedere ai compromessi dell’advertising, delle sponsorizzazioni o di qualsiasi altro strumento che possa intaccare in alcun modo la credibilità dell’enciclopedia.