I rumor dei giorni scorsi erano esatti: Google ha annunciato la propria boutique virtuale, un sito sul quale intende mettere a disposizione delle appassionate di moda e shopping tutto quanto necessario per scrutare tra gli accessori, confrontare le borse, vagliare la scarpa giusta e confrontare il guardaroba delle star. Il tutto a portata di mouse (o di tablet) per iniziare online l’esperienza di shopping che si andrà a completare il più delle volte in negozio, oppure eventualmente anche online con un percorso lineare verso i negozi virtuali affiliati.
Boutiques.com è un imponente database di prodotti ed immagini con il quale è possibile delineare secondo varie modalità il proprio look o il proprio abito preferito. Si può esplorare l’intera boutique, oppure cercare tra scarpe, borse ed accessori vari. È possibile, inoltre, procedere con una ricerca basata sulle immagini delle star del momento per valutare quali sono i prodotti acquistati ed indossati da queste ultime durante le loro apparizioni pubbliche: un’estensione 2.0 del valore che lo star system ha da sempre nel mondo della moda.
Tra le esperienze più interessanti offerte da Boutiques.com v’è la creazione di una versione personalizzata del sito che il software va a costruire sulla base delle preferenze espresse. Innanzitutto v’è un lungo raffronto da completare, nel quale l’utente va a scegliere la propria immagine preferita tra una serie di raffronti dai quali emergono le caratteristiche del proprio gusto: gonna a tubino o minigonna? Drink o Mohito? Abito lungo o pantalone attillato? L’analisi dello stile sarà completata in seguito sulla base dei vari “hate/love”, una sorta di declinazione in positivo/negativo dei “mi piace” di altrui concezione.
La boutique di Google si presenta fin da subito con tutta l’eccellenza dell’alta moda internazionale: da Valentino a Versace, da Roberto Cavalli a Giorgio Armani, da Burberry a Givenchy, passando per un lungo elenco comprensivo fin da subito di una dotazione di considerevole sostanza.
Ulteriore aspetto di grande importanza è la possibilità di confrontare automaticamente un prodotto con tutta una serie di esemplari simili. Il sillogismo praticabile è semplice e riassumibile in una immagine:
Si è notata una borsa particolarmente gradita al braccio di una attrice di prestigio e si è pensato che quel tipo di borsa dovrebbe andar bene con un abito acquistato di recente. Cercando su Boutiques.com si scopre che la borsa dell’attrice è un modello Prada dal costo 1695 dollari: un click su “love”, quindi un passaggio del mouse sull’immagine per ottenere tutta una serie di suggerimenti basati sulla dimensione, il colore ed il modello della borsa: il motore offre in automatico tutta una serie di opzioni correlate che, pur imitando il modello originario, offrono soluzioni di costi differenti. Si sceglie la borsa che potrebbe rivelarsi adeguata e con un semplice click si entra in diretto contatto con il negozio online sul quale è possibile acquistare l’unità desiderata.
Un click su “Save” per non perdere di vista il prodotto in fase di valutazione, un click su “Share” per segnalare ai propri amici via mail o via Twitter il prodotto che si sta osservando: del resto l’esperienza di shopping è migliore se è compiuta in compagnia.
Boutiques.com è un prodotto nuovo e migliorabile, ma il sito ha rapidità e design tali da rispondere con intelligenza ai desideri compulsivi che lo shopping stimola. È molto semplice, ad esempio, fare una ghiotta indigestione di immagini e colori, scartabellando con estrema rapidità l’intero guardaroba del sito. Gli ordini proposti permettono inoltre di entrare in contatto con un altissimo numero di oggetti che, sia pur se ordinati, portano sotto gli occhi dell’utente sfilate, tappetini rossi, VIP in posa ed oggetti in sequenza per stuzzicare una ricerca sempre più approfondita e ricca.
Se è vero inoltre che i tablet sono il contesto ideale per la navigazione “fashion”, Boutiques.com non poteva che nascere fin a subito anche per questa realtà: una release apposita è stata dunque pensata fin da subito per alloggiare su iPad come “personal shopper” innovativo e tutto strutturato sui suggerimenti che Google è in grado di offrire grazie ai propri partner ed ai profili creati sulle scelte antecedenti.
Che lo shopping abbia inizio.
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