Microsoft ha ancora grandi progetti per la propria Xbox 360 e Kinect è soltanto il primo passo immediato. Tra un anno, però, potrebbe essere aggiunta una nuova importante dimensione che trasformerebbe la console in quel set-top-box che Bill Gates sogna da più di un decennio: una interfaccia per veicolare trasmissioni televisive a cui aggiungere un layer interattivo sul quale andare a monetizzare l’intermediazione.
I negoziati sarebbero iniziati, parola di Reuters: due fonti vicine alle trattative hanno confermato l’apertura del tavolo di confronto ipotizzando una deadline distante circa 12 mesi: entro la fine del 2011, insomma, Microsoft dovrebbe portare a compimento il proprio progetto e, con il benestare dei produttori di contenuti, aggiungerebbe alla Xbox 360 una nuova utilità tale da renderla sempre più trasversale nella propria offerta di intrattenimento.
Microsoft, in particolare, sarebbe in trattative con gruppi quali HBO o Showtime, per i quali verrebbe creato un flusso dedicato simile a quanto già sta sperimentando ESPN sul mercato USA. Così facendo la Xbox andrebbe ad offrire nuovi contenuti al fianco dell’attuale disponibilità Zune. Non sono però queste trattative semplici perchè, mentre si crea un nuovo mercato, se ne va a minare alla base uno già consolidato: i produttori di contenuti dovranno capire fino a che punto la nuova soluzione è conveniente e fino a che punto Microsoft è in grado di garantire successo per la propria iniziativa.
La concorrenza è peraltro spietata: da Boxee alla Apple Tv ed alla Google Tv, sono ormai molti i nomi che si sono gettati nel settore nella speranza di trovare un proprio spazio. Microsoft ha però dalla propria parte una importante rendita di posizione da sfruttare: la Xbox 360 è già collegata alle tv di 40 milioni di famiglie, portando così in dote milioni di utenti potenziali per l’acquisto e la fruizione dei contenuti. Microsoft potrebbe usare questa arma per convincere i grandi nomi e costruire un’offerta di valore, al quale il gruppo potrebbe inoltre aggiungere advertising interattivo ed un possibile revenue sharing ancora tutto da formulare.
Sul tavolo gli sviluppatori di Redmond porteranno Silverlight (sempre più possibile l’esordio su Xbox) e Kinect, la connessione con Windows Phone 7 e tutta l’ambizione di un gruppo che da anni insegue questo comparto. Ovviamente da Redmond non giungono per ora commenti a tal proposito e del resto le trattative sarebbero ad oggi ancora soltanto abbozzate. Le possibili difficoltà della Google Tv ed i dubbi che circondano la Apple Tv sembrano concedere a Microsoft tutto il tempo e la calma necessarie per portare a termine un progetto ben formulato. I produttori ne sarebbero peraltro lieti poichè potrebbero aggiungere una nuova voce concorrenziale al fianco di tv via cavo e tv via satellite: le opportunità ci sono, la Xbox è un successo ed il post-Kinect potrebbe quindi già aver trovato una propria via.