Sul tema della banda larga, Franco Bernabè, AD Telecom, a margine della conferenza stampa in cui è stato presentato il nuovo eBook store, ha sentenziato:
“Siamo a livelli più avanzati rispetto ad altri Paesi europei, sia a livello di penetrazione territoriale che di diffusione dei terminal”.
Parole che sicuramente faranno sobbalzare sulla sedia chi legge. Se per esempio prendiamo in mano la recente ricerca dell’Università di Oxford, dove l’Italia viene bocciata nel settore della banda larga, dietro di noi troviamo solo Bulgaria, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia e Slovacchia.
Non parliamo poi del problema del digital divide, da sempre spina nel fianco del settore TLC nostrano.
Insomma l’affermazione dell’AD Telecom riportata dalla agenzie di stampa sembra abbastanza azzardata.
Sul tema della banda larghissima, Bernabè continua:
Siamo partiti da Roma, Milano e Catania. Domani sarà la volta di Torino, seguita da Venezia nei prossimi giorni.
Anche su questa affermazione molti dubbi, visto che la banda larghissima dove già essere operativa, come sappiamo, ma invece se ne riparlerà forse solo a febbraio/marzo. Dichiarazioni, che probabilmente sanno molto di slogan pubblicitari…