L’ipotesi non è nuova, non è supportata da forti elementi di novità, ma torna in auge: e se Nokia sviluppasse un device pensato per sistema operativo Windows Phone 7? La suggestione è firmata Eldar Murtazin, blogger russo vicino ad ambienti Nokia, secondo cui sarebbe proprio la casa europea ad aver contattato Microsoft per valutare il da farsi.
Tale ipotesi, peraltro, coincide con le informazioni a nostra disposizione. L’ultima contatto avuto con Microsoft ci ha portati infatti sull’argomento, ma dai responsabili abbiamo ricevuto un segno di spallucce che abbiamo interpretato come un “non dipende da noi”. Insomma: se Nokia gradisce, sono i benvenuti. Dopo alcuni mesi di rumor relativi ad Android e le ripetute smentite Nokia (che probabilmente prenderanno piede anche in quest’ultima occasione), la voce di un possibile accordo con Microsoft riprende quota sulle ali dell’effettiva solidità dell’idea.
Il più classico dei rapporti “win-win”: Nokia porterebbe a Windows Phone 7 una vetrina di enorme ambizione e, per contro, Nokia avrebbe in cambio una piattaforma innovativa, nuove applicazioni, nuove opportunità ed una sorta di “exit way” da toccare con mano nel caso in cui gli esperimenti in atto con Symbian e MeeGo non andassero a buon fine.
L’ipotesi relativa ad un device Nokia con Windows Phone 7 sono credibili soprattutto da quando a capo dell’azienda europea è salito Stephen Elop, ex- responsabile Microsoft che potrebbe ora fare da ponte per trovare il miglior accordo tra le parti.
Oltre ai rumor non v’è altro se non la suggestione. Si potrebbe pertanto ipotizzare un esperimento di medio termine, da attendersi presumibilmente non prima della seconda metà del 2011. A quel punto Nokia potrebbe aver messo in cantiere un device appositamente studiato e Microsoft potrebbe aver adeguatamente risistemato Windows Phone 7 per farsi trovare puntuale all’appuntamento. Microsoft potrebbe mettere sul piatto le proprie applicazioni, mentre Nokia potrebbe dotare il dispositivo della propria navigazione satellitare (eventualmente a pagamento, sotto forma di app per il marketplace WP7). Al tempo stesso Microsoft dovrebbe probabilmente cedere qualcosa dal punto di vista monetario per le licenze, mentre Nokia dovrebbe accantonare temporaneamente le proprie linee software per lasciar spazio all’ambito “rivale”.
La suggestione prevede inoltre una linea di telefoni, probabilmente più di uno: da sposare vi sono le ambizioni di massa di Microsoft ed i desideri di qualità di Nokia. Entrambi anelano al successo, ma per mettere assieme le due parti servirà probabilmente qualcosa di più di un solo dispositivo.
Nokia e Microsoft collaborano da tempo su più fronti, ma ora potrebbero trovarsi nella stretta necessità di unire le forze per compiere il grande salto nel mondo degli smartphone, ove rischia di imporsi un oligopolio che andrebbe a tagliare fuori i due brand dalle cifre che contano. La partnership “win-win” è tutta in questo contesto possibile: una coppia di nemici comuni non può che spingere uno verso l’altro i due gruppi. Entrambe le parti potrebbero fare un passo indietro per favorire l’evolversi della situazione, ma prima che si possa andare oltre i rumor di un blogger ci vorrà ancora del tempo. Del resto correre non avrebbe in questo momento un senso compiuto: le parti devono decidere se, e come, diventare grandi.