Se siete in procinto di comprare un nuovo computer, fermatevi un attimo. Intel è pronta a presentare ufficialmente al CES di Las Vegas – in programma dal 6 gennaio – l’ennesima evoluzione delle proprie CPU. La nuova architettura, nome di sviluppo “Sandy Bridge”, invaderà nel corso dei primi mesi del 2011 tutti gli ambiti del personal computing: dai sistemi desktop a quelli server a quelli per computer portatili. Promette performance migliori e tecnologie tutte nuove dedicate a chi ama video e film. I nomi dei processori rimarranno quelli noti, Core i3, Core i5, Core i7, ma l’architettura è tutta nuova.
Sandy Bridge è una architettura nuova rispetto alle precedenti, del tipo di quelle che Intel chiama di fase “tock” per distinguerla da quelle semplicemente evolutive di fase “tick”. Oltre a rendere stabile il processo produttivo a 32 nanometri, introduce la completa integrazione del chip grafico con la CPU: la scheda grafica sarà in pratica inclusa all’interno dello stesso stampo del processore. Tra i vantaggi: migliori performance grafiche a parità di scheda, prezzi di produzione più bassi, migliore gestione della batteria e meno spazio richiesto dai componenti.
Le nuove CPU si avvantaggeranno anche della nuova versione di Turbo Boost (la 2.0) che, come una sorta di overclock controllato, consente ai core del processore di superare la frequenza operativa di base su richiesta del sistema operativo. Intel ha in programma anche di presentare nuovi chipset e l’evoluzione delle opzioni Wireless sotto il tradizionale marchio Centrino.
Al di là delle specifiche tecniche, i nuovi processori Core di Intel introdurranno una serie di nuove, o rinnovate, soluzioni dedicate alla fruizione di film e video. Pronta all’aggiornamento è la tecnologia WiDi (Intel Wireless Display), la soluzione Intel che permette, attraverso un box da collegare alla TV, di visualizzare i contenuti di un computer portatile sulla televisione attraverso una connessione wireless. Tra le altre cose, WiDi 2.0 supporterà anche i formati full HD (1080p) e migliorerà il consumo di batteria.
Sempre in tema di video, i nuovi processori saranno in grado di visualizzare contenuti in alta definizione messi a disposizione, a pagamento, dalle major di Hollywood. La tecnologia alla base di questa soluzione, una sorta di grande negozio online per l’affitto e l’acquisto di film, si chiama Intel Insider e la sua introduzione nel mercato è prevista per i primi mesi del 2011. Per conoscerne le potenzialità lato utente dovremmo aspettare la presentazione che Intel ne darà al CES, mentre lato produttore i vantaggi sono già evidenti: se il processo di acquisto/riproduzione è gestito dall’hardware e non dal software, sarà quasi impossibile copiare i contenuti.
Altre tecnologie incluse nei nuovi processori sono Quick Sync Video, l’accelerazione hardware dedicata che velocizza la conversione/distribuzione di filmati multimediali in formati e dispositivi diversi, e Clear Video, soluzione che migliora la resa del video e dei colori durante la riproduzione dei filmati. Quick Sync è una novità interessante per chi è abituato a convertire video da un formato ad un altro: secondo Intel con questa soluzione il processo “richiederà minuti quando prima richiedeva ore”.
I primi processori ad affacciarsi sul mercato saranno quelli a quattro core dedicati a sistemi di fascia medio/alta, mentre i processori a due core saranno disponibili da metà del mese di febbraio. Le versioni a basso voltaggio per portatili saranno introdotte ancore più in là. Intel prevede che circa 500 modelli di portatili e desktop saranno disponibili per l’acquisto al momento del lancio.