Un nuovo iPhone ha fatto capolino nella notte. In Italia ne arriverà soltanto una lontana eco, ma per gli Stati Uniti si tratta di un vero e proprio terremoto: AT&T, infatti, perde la storica esclusiva con cui distribuisce l’iPhone fin dall’esordio ed una nuova versione del “melafonino” fa capolino negli store della concorrente Verizon. Molte le differenze tra i due gruppi, in primis il sistema con cui il telefono comunica: GSM il primo, CDMA il secondo. Due sistemi incompatibili, dunque, per due aziende che ora andranno a farsi concorrenza diretta sul mercato contendendosi l’iPhone a colpi di offerte e ribassi.
Il nuovo iPhone 4 si differenzia esteticamente dal precedente per un piccolo, apparentemente insignificante, dettaglio: l’antenna esterna del nuovo modello ha una linea nera aggiuntiva (quella sul lato corto superiore viene spostata sul profilo laterale), elemento questo reso necessario dalla nuova rete a cui il device andrà a connettersi sotto campo CDMA. Nessuna altra modifica, né estetica, né funzionale, né strutturale, è stata segnalata.
Verizon metterà a disposizione il device a partire dal 10 febbraio prossimo, ma fin dal 3 febbraio sarà possibile effettuare la propria prenotazione. Due i modelli disponibili: da 16GB (199 dollari) o da 32GB (299 dollari) con possibilità di acquisto a prezzo pieno o a prezzo scontato previo abbonamento biennale. L’iPhone 4 connesso con Verizon, inoltre, può diventare una sorta di hotspot mobile al quale possono connettersi fino a 5 differenti strumenti terzi, il che significa poter trasformare il telefono in un modem di grande utilità anche per l’operatività su laptop o su tablet.
Il contratto siglato tra il carrier ed Apple prevede un accordo non esclusivo di lunga durata. Verizon non ha rilasciato commenti specifici circa le previsioni di vendita, ma ha confidato piena fiducia nella novità: l’iPhone era richiesto dagli utenti e Verizon potrà ora offrire agli utenti quello smartphone che fino ad oggi aveva segnato la differenza rispetto al rivale AT&T. Il gruppo prevede un alto numero di richieste fin dall’inizio delle prenotazioni, aprendo così una nuova era per l’iPhone sul territorio USA.
A domanda specifica Apple e Verizon hanno respinto l’ipotesi di un approdo a connettività LTE fin da subito. La cosa avrebbe infatti comportato modifiche sostanziali ed i tempi non consentivano tale avventura: dopo una lunga attesa Verizon vuole l’iPhone immediatamente perché 93 milioni di utenti potenziali devono avere a disposizione questa opportunità con effetto immediato. Per LTE, insomma, ci si penserà soltanto in futuro.
Per gli utenti inizia ora una valutazione che si preannuncia complessa. Oltre alle differenze delle offerte tra i due carrier, infatti, vi sono anche da valutare le differenti coperture del territorio e l’opportunità o meno di cambiare operatore. Quel che è certo è che attorno all’iPhone si apre una concorrenza fino ad oggi inesistente, il che potrà donare agli acquirenti una possibilità di scelta finora del tutto inesistente.