Proseguono i lavori per la realizzazione della NGN italiana ed, allo stesso tempo, continua il braccio di ferro virtuale tra Telecom e gli altri gestori riuniti nel consorzio “Fibra per l’Italia“. Questa volta sotto i riflettori arriva l’accordo tra Telecom e la provincia di Trento per la realizzazione di una rete in fibra ottica che coprirà il territorio della provincia e che verrà utilizzata per erogare le connessioni ad ultra banda larga. Un accordo importantissimo che segue quello stipulato con la città di Venezia e che prevede la costituzione di una società mista aperta anche ad altri attori, che avrà il compito di gestire la rete in fibra nel territorio trentino.
Ma parallelamente a questo accordo, Fastweb, Vodafone e Wind hanno presentato anche loro una proposta di progetto per le NGN per la provincia di Trento. Questo progetto prevede di far mantenere alla provincia di Trento la proprietà ed il controllo della nuova rete, e di sfruttare al massimo le risorse e le competenze locali.
Inoltre il progetto presentato da Fastweb, Vodafone e Wind prevede il costo del canone per l’ultimo miglio in fibra esattamente identico a quello attuale su doppino di rame e l’impegno da parte di tutti di migrare alla nuova rete una volta attiva, sfruttando incentivi economici che possano coprire i costi di migrazione.