Yahoo ha intenzione di provare una via propria nel mondo dei tablet. Yahoo Livestand è infatti un sistema progettato a Sunnyvale per combinare una moltitudine di contenuti sulla base di parametri di contestualizzazione e personalizzazione ritagliati attorno all’utente. Una volta carpiti i contenuti, è la stessa a Yahoo a darvi forma sullo schermo del tablet, rendendo così accattivante il prodotto finale a tutto vantaggio di editori ed inserzionisti.
Agli editori viene proposta un’audience nuova da catturare, a cui proporre i propri contenuti ed il proprio brand. Agli inserzionisti viene offerto un target estremamente preciso ed una esperienza pubblicitaria nuova e coinvolgente. Yahoo si pone in mezzo a tutto ciò per impacchettare il prodotto e servirlo all’utenza come se fosse un nuovo giornale, aggiornato momento per momento per essere sempre in grado di catturare l’attenzione sui contenuti di maggior interesse potenziale.
Spiega Blake Irving, Executive Vice President e Chief Product Officer di Yahoo: «L’adozione di tablet e cellulari è in rapida crescita, ma i contenuti multimediali digitali non stanno tenendo il passo. Gli utenti non riescono a trovare le pubblicazioni che acquistano in edicola ed editori e inserzionisti non riescono a entrare in contatto con il pubblico a cui si rivolgono. La nostra posizione di azienda all’avanguardia nella gestione di contenuti multimediali digitali ci consente di rispondere a tutte queste esigenze. Livestand è un immenso ambiente che offre un’esperienza dinamica e personalizzata per gli utenti e un canale di contenuti attivi e sempre aggiornati per editori e inserzionisti».
Il gruppo promette in particolare per Livestand:
- Contenuti personalizzati
- Scelta di contenuti in continua evoluzione da un’ampia gamma di fonti;
- Personalizzazione dei contenuti in base agli interessi, l’ora del giorno e l’ubicazione dei consumatori;
- Interazioni touch intuitive e design eccellente;
- Permette agli editori di raggiungere il pubblico target
- Configurazione e uso senza problemi;
- Abilitazione di interazioni “social” per ampliare ulteriormente la diffusione dei contenuti;
- Canvas digitale per gli inserzionisti
- Soluzioni mirate attraverso contenuti e dispositivi;
- Canvas interattivo per presentare annunci di tipo rivista sui tablet;
- Combinazione di diffusione su vasta scala e superpersonalizzazione per raggiungere e attrarre il pubblico target.
L’applicazione sarà disponibile entro la prima metà del 2011 su tablet iPad e Android tramite i rispettivi marketplace. In seguito Livestand aprirà il proprio servizio anche ai browser ed all’interazione tramite smartphone. I primi contenuti coinvolti saranno quelli della stessa Yahoo (Yahoo Sports, Yahoo News, Yahoo Finance, il nuovo Yahoo Contributor Network), ma fin da subito l’appello è rivolto a quegli editori che vogliono tentare la via dell’aggregatore personalizzato per proporre il proprio materiale direttamente all’utenza a cui potrà interessare maggiormente.
Una soluzione in più, insomma, per sentire il polso dell’informazione digitale su tablet: mentre Rupert Murdoch ci sta provando con il suo The Daily, Yahoo sceglie una via alternativa e più composita, mettendo in gioco le armi già a disposizione per riadattarle in una nuova forma. E l’esperimento merita piena considerazione soprattutto perché, come spiegato da Yodel Anecdotal, entro il 2013 più di 1 miliardo di device mobile saranno connessi ad Internet e la quantità di informazioni ivi veicolate sarà pertanto un elemento di fondamentale importanza sul mercato: Yahoo vuole esserci.