Light Peak è il nome di una tecnologia che, in futuro, permetterà il collegamento al computer di svariate periferiche, che sembra essere stata richiesta a Intel proprio da Apple, sua convinta sostenitrice.
Ora si inizia a parlare del fatto che i prossimi Mac potrebbero essere dotati di un connettore light peak, visto che Apple ha più volte smentito l’implementazione della tecnologia USB 3.0 sui suoi computer.
Ma in cosa differirà light peak dagli attuali standard USB e Firewire? Fondamentalmente nel tipo di collegamento, non più di tipo elettrico ma ottico, con tutti i vantaggi che possono derivare dall’impiego delle fibre quali una più ampia banda passante, una minore dispersione e immunità dai disturbi elettromagnetici.
Si potranno così avere velocità di trasferimento dell’ordine di 10 Gbps, risultando così 3 volte più veloce dell’USB 3.0 e ben 10 volte più rapida delle porte FireWire 800. Quando, perciò, questa tecnologia potrebbe fare la sua apparizione nel mondo targato mela?
In realtà, sebbene la tecnologia sia allo studio presso Intel già dal 2009, i primi dispositivi che la supporteranno sono attesi solo per il 2012. Apple è però maestra nell’anticipare i tempi e non sembra improbabile un lancio anticipato durante l’anno in corso: chissà che i nuovi iMac, probabilmente presentati a giugno, già non supportino Light Peak.