Il 2 marzo 2011 sarà il giorno dell’iPad 2. La conferma è giunta da Apple che, a poche ore dai rumor che indicavano proprio per il prossimo martedì il giorno dell’annuncio, ha inviato alla stampa gli inviti per la partecipazione all’evento. E l’immagine usata, pur celando il prodotto, non sembra lasciar spazio ad interpretazioni:
L’evento sarà l’occasione per porre fine ai rumor che in queste settimane hanno svelato, un pezzo alla volta, le caratteristiche della seconda generazione dell’iPad. C’è da credere, però, che Apple abbia riservato per la presentazione di Tim Cook almeno una sorpresa, una “one more thing” da accompagnare ai dati più attesi: l’inizio delle distribuzioni ed il prezzo del dispositivo. Per ora l’invito è vago: la solita immagine iconica, un “vedo-non-vedo” che lascia intendere ed una frase di impatto a sottolineare il momento: “Come see what 2011 will be the year of”, venite a vedere quale sarà la grande novità del 2011.
Dall’iPad 2 non ci si attende una rivoluzione, ma una semplice evoluzione correttiva di quello che è stato il device che ha dato il via al mercato dei tablet. Ci si aspetta maggiori performance, schermo in grado di consentire maggiore visibilità in condizioni di luce difficili, batteria di maggior capacità, peso ridotto e doppia videocamera per fotografie e videochiamate. Dall’iPad 2 ci si aspetta una conferma del fatto che la distanza dai concorrenti è ancora forte: nelle ore in cui anche il Motorola Xoom inizia la sua distribuzione (con Android 3.0 a bordo), è pertanto quella del 2 marzo una presentazione molto importante.
Apple ha finora rigettato le ipotesi secondo cui la distribuzione dell’iPad 2 sarebbe stata posticipata di due mesi rispetto a quanto preventivato in precedenza ed anche su questo ci si attende una fondamentale conferma. Nel frattempo, però, si ipotizza altresì una scarsa disponibilità di iPad 2 almeno nelle prime battute a causa di un collo di bottiglia in fase di produzione che abbasserebbe da 400/600 mila unità a 300/400 mila unità i tablet prodotti entro il primo trimestre. Eventuali rallentamenti nelle produzioni potrebbero impattare in modo negativo sul tablet, aprendo così golosi margini di recupero alla concorrenza.
Per questo ed altro, però, ora c’è una data ed un appuntamento: il 2 marzo Apple svelerà la verità sull’iPad 2.
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