Il debutto della nuova versione di un dispositivo porta inevitabilmente con sé la svalutazione dei modelli precedenti. Il tablet di Cupertino non fa eccezione e, in seguito alla presentazione dei giorni scorsi relativa all’iPad 2, Apple ha deciso di applicare un importante taglio dei prezzi sui device di prima generazione. Chi avesse acquistato un iPad nelle ultime due settimane, più precisamente da 16 febbraio in poi, può recarsi in un Apple Store, munito di scontrino, e chiedere un rimborso di 100 dollari (o 100 sterline nel Regno Unito). L’iniziativa, al momento, non è stata confermata per il resto d’Europa.
Si tratta di una mossa messa in campo dall’azienda per andare incontro a quanti hanno scelto di recente di mettere mano al portafogli per l’acquisto di un iPad, senza sapere che di lì a poco sarebbe stato introdotto il nuovo modello, con una lunga serie di migliorie e nuove funzionalità. Non è però la prima volta che Apple sceglie di agire in questo modo: già nel 2007 la società propose un rimborso equivalente dopo aver applicato una riduzione di prezzo all’iPhone.
I nuovi prezzi del vecchio iPad, resi noti dopo la conferenza di San Francisco, sono di 379 euro per la versione WiFi da 16 GB (-120 euro), 479 euro per quella 32 GB e 579 euro per il modello più capiente da 64 GB. Passando invece alla linea WiFi+3G, l’iPad da 16 GB è ora disponibile per l’acquisto a 499 euro, quello da 32 GB a 599 e, infine, per i più esigenti c’è la versione da 64 GB a 699 euro. Inoltre, chi volesse risparmiare ulteriormente può dare un’occhiata ai dispositivi ricondizionati disponibili sul sito ufficiale Apple.