A quanto pare, si legge su Bloomberg di oggi, tutti gli analisti sono sostanzialmente concordi sul fatto che iPad 2 sarà un enorme successo per merito della lungimiranza di Cupertino, della qualità del prodotto, delle partnership strategiche portate a casa in un anno ma anche del fattore fashion. Tutti elementi che consentiranno di superare, durante il primo weekend di commercializzazione, le 600.000 unità vendute.
Brian Marshall di Gleacher & Co. non ha dubbi: basteranno un paio di giorniper vedere abbondantemente superati i 300.000 iPad di prima generazione venduti in 24 ore il 3 aprile dello scorso anno. Se al tempo iPad già rappresentava il prodotto col più rapido tasso di vendita nella storia, afferma l’analista di Creative Strategies Tim Bajarin, iPad 2 bisserà il predecessore con numeri ancora migliori: difficile quantificare con precisione, ma se iPhone 4 ci ha messo 6 mesi per raggiungere la pietra miliare dei 2 miliardi di dollari di fatturato e l’iPad originale meno di 3 mesi, questa volta potrebbero letteralmente volerci settimane:
“La seconda versione è in vantaggio sui rivali, i quali stanno rilasciando solo ora i loro primi modelli. E per di più trae vantaggio dalla distribuzione attraverso canali di vendita aggiuntivi. “Apple è in testa a tutti” ha dichiarato Bajarin, un affermato consulente tecnologico con ventennale specializzazione nell’industria. Le sue proiezioni parlano di 500.000 unità in appena due giorni. “I competitor saranno costretti a rincorrere Apple ancora per parecchi anni.”
Un vantaggio sulla concorrenza che non è soltanto tecnologico e di tempismo, ma che si spiega anche e soprattutto attraverso il sapiente uso degli outlet retail. Secondo Gene Munster di Piper Jeffrey, infatti, oltre che negli Apple Store di tutti il mondo e online, iPad 2 sarà commercializzato anche dai 10.000 negozi di AT&T Inc., Verizon Wireless, Wal-Mart Store Inc., Best Buy Co. e Target Corp: parliamo cioè di partner agguerriti e di qualità, che aiuteranno Apple a strappare nuovi record, cui comunque dovremo aggiungere i numeri del lancio internazionale che seguirà a breve. E poi, c’è l’immancabile fattore emozionale della Mela, che quest’anno ammicca agli utenti con la possibilità di scegliere tra un elegante tablet nero, o uno bianco e meno anonimo. Insomma, le premesse per un invidiabile successo ci sono tutte, e forse persino qualcuna in più.