A giudicare dalle numerose segnalazioni sulle pagine di supporto del sito Apple, sembra che i nuovi MacBook Pro soffrano di freeze improvvisi se sottoposti ad un carico di lavoro pesante. E mentre Cupertino nicchia sulla faccenda, gli utenti si organizzano come possono sul Web.
Ciò che si verifica, in buona sostanza, è che durante elaborazioni corpose (macchine virtuali, rendering, compilazioni etc) il computer raggiunge temperature elevate, si blocca e non risponde più ai comandi. Qualcuno riferisce di essere riuscito a inserirsi nel Mac da remoto attraverso SSH, nonostante mouse e tastiera non rispondessero più ai comandi, ma oltre questo non si sono fatti grossi passi avanti. Nel wiki creato dagli utenti affetti dal problema, vengono elencati questi sintomi distintivi:
- Freeze completo, tutto risulta bloccato;
- Freeze parziale ma il cursore del mouse risponde;
- Freeze parziale con musica in background che continua ad essere riprodotta;
- Freeze parziale, ma accesso SSH possibile.
L’unica soluzione per arginare il difetto, almeno per il momento, è quella di impostare il MacBook Pro affinché usi la scheda integrata e non quella dedicata, magari aiutandosi con l’ottimo software Open Source gfxcardstatus, che consente di conoscere la GPU un uso al momento dei crash. Per il resto, occorrerà affidarsi alla Mela, e sperare che fornisca al più presto una risposta definitiva.