Un computer, uno smartphone in tasca ed un tablet sulla scrivania: è questa la dotazione informatica di Barack Obama, il quale conferma così in una intervista quanto voglia dimostrare la propria vicinanza al mondo dell’innovazione per carpirne la natura e per sfruttarne le opportunità.
Barack Obama è notoriamente affezionato al proprio BlackBerry: per consentire all’ex-senatore dell’Illinois di continuare a fruire del proprio smartphone, la Casa Bianca ha dovuto studiare misure di sicurezza particolari così da tutelare le comunicazioni dal device verso l’esterno e viceversa, mettendo così nelle mani del Presidente degli Stati Uniti esattamente lo strumento che quest’ultimo desiderava per poter lavorare in modo più rapido e snello possibile. Ancor oggi lo smartphone utilizzato dal Presidente è il fido BlackBerry, senza concessione alcuna, quindi, alle tentazioni dell’iPhone.
Barack Obama ha invece ceduto alle lusinghe dell’iPad. Il Presidente ha confermato di possederne uno, senza specificare se si tratti del device di prima o di seconda generazione. In una recente cena con il gotha dell’innovazione USA tra gli invitati v’era anche Steve Jobs, per il quale Barack Obama ha avuto più volte parole di elogio, ed il possesso di un iPad è pertanto una sorta di gesto dovuto nei confronti dell’amico di Cupertino.
Nell’intervista concessa a Jorge Ramos per Univision, Obama ha infine affermato di avere anche un computer a propria disposizione. A tal proposito non si sa però nulla di più: non si sa, infatti, se il Presidente possegga una postazione desktop nella sala ovale o se preferisca un laptop da conservare nelle stanze private. Ma soprattutto non si conosce il dettaglio su cui, più di ogni altro, la popolazione USA si potrebbe dividere: Barack Obama è uno da “Mac” o è uno da “PC”?
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