Sì, è solo un dettaglio. Ma è il dettaglio più importante. Microsoft e Nokia hanno firmato l’accordo che le parti avevano annunciato l’11 febbraio scorso, rendendo così ufficiale la partnership tra i due gruppi. Le parti hanno confermato di aver già iniziato la collaborazione ed hanno altresì delineato l’inizio delle operazioni in ambito Nokia Windows Phone.
Inutile sottolineare quanto importante sia, tanto per Microsoft quanto per Nokia, la collaborazione che va ad iniziare: in gioco c’è la presenza dei due gruppi nel mobile, ma le sinergie tra le parti sono promettenti ed il 2012 sarà l’anno che dovrà stabilire se Steve Ballmer e Stephen Elop avranno fatto bene a stringersi la mano. Quel che è successo nelle ultime ore è semplicemente l’avvenuta firma su ogni dettaglio dell’operazione: d’ora in poi la roadmap è stabilita e, entro fine 2011, dovrebbe portare al primo Nokia Windows Phone.
«Ora sappiamo esattamente chi deve scrivere le singole parti del codice»: la firma è insomma non soltanto una questione procedurale, ma la fine ufficiale delle trattative e l’inizio definitivo dei lavori. E se i rispettivi team già sono in contatto reciproco da ormai due mesi, d’ora innanzi tutto è focalizzato alla concretizzazione di ciò che è stato delineato in fase progettuale.
I piani annunciati in passato sarebbero infatti confermati: il primo prototipo sarebbe già nei laboratori di test, ove il software Microsoft gira già su hardware Nokia. Il primo modello è confermato per la fine del 2011, mentre nel 2012 dovrebbero essere una dozzina i device in uscita. Quel che entrambi i gruppi cercheranno è anzitutto la distinzione: i Nokia Windows Phone dovranno essere diversi e peculiari, dotati di caratteristiche uniche che li rendano migliori rispetto alla concorrenza per una qualche funzione o servizio. Le funzioni mappali saranno in tal senso particolarmente importanti ed entrambe le aziende hanno già investito in tal senso spingendo oltre le offerte Bing, Photosynth e Navteq.
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