L’indiscrezione circola da diversi mesi ma è stata smentita nelle ultime ore: il nuovo iPhone 5, o iPhone 4S come ipotizzato da alcuni, non sarà dotato di chip NFC. Con questa sigla, acronimo di Near Field Communication, si intendono quelle tecnologie che permettono a device limitrofi di comunicare fra di loro tramite frequenze radio, solitamente impiegate per i pagamenti elettronici.
A rivelarlo è una fonte Bernstein per Business Insider, che sottolinea come il tentativo di Apple di includere i micropagamenti nel proprio nuovo melafonino sia stato rimandato alla sesta generazione del dispositivo, prevista per il 2012 inoltrato. Gli indizi della sua applicazione, tuttavia, si rincorrono da diversi mesi, tanto che Cupertino stessa aveva iniziato dei beta testing in alcuni store americani.
La funzionalità dei chip NFC ha tutte le carte in regola per rivoluzionare il mondo degli acquisti. La tecnologia, infatti, rende i pagamenti immediati, vanificando le lunghe file alle casse dei negozi: basta avvicinare il proprio iPhone a un terminale di ricezione, dopo aver memorizzato sul melafonino i propri dati della carta di credito, per procedere a un acquisto con un semplice tap.
Dalle intenzioni trapelate qualche mese fa da quel di Cupertino, pare che Apple avesse pensato di abbinare al proprio sistema di pagamento una speciale feature per iTunes Store: il credito degli utenti sarebbe stato trasformato in una sorta di saldo punti, una vera e propria moneta virtuale, che avrebbe reso le transazioni più rapide e sicure. In questo modo, iTunes sarebbe diventato un vero e proprio intermediario finanziario, sulla falsa riga di PayPal giusto per fare un esempio, esentando lo scambio diretto dei dati della carta di credito tra cliente e venditore. Bisognerà attendere ancora un anno, però, per scoprire se il sistema sarà davvero in grado di rivoluzionare il mondo dello shopping.