Current Tv uscirà dai palinsesti Sky. La decisione sarebbe stata annunciata da Sky Italia ed avrebbe portato Al Gore a tornare nel nostro paese per promuovere la libertà di informazione chiedendo che il canale possa essere riabilitato.
Quando Current Tv si è presentata in Italia, Al Gore in persona venne a proporre la propria idea con un incontro organizzato a Roma per incontrare il mondo della Rete. L’analogia che si proponeva non era completamente chiara, ma il messaggio era efficace: in un mondo in cui è sempre più necessario avere fonti di informazione libere ed aperte, Current Tv voleva essere il parallelo televisivo del mondo online, ma tessendo tra le parti più una comunanza di linguaggi ed orientamenti che non vere e proprie sinergie mediatiche. Alla lunga il legame è andato svuotandosi ed il parallelismo con la Rete è rimasto una questione più formale che non sostanziale.
Ora Sky sembra aver cambiato idea nei confronti della tv di Al Gore e, a distanza di 3 anni dall’esordio, si prepara a cancellare il canale 130 dal palinsesto italiano. Current, però, non ci sta:
Dal 2008 Current lavora per portare in TV quello che gli altri nascondono. Per costruire servizi che arrivano dove gli altri non vanno. Per dare ai propri telespettatori un’informazione varia e senza censura, perché conoscere la verità è l’unica via per formarsi un’opinione propria.
Dal 2008 Current è l’unico canale veramente indipendente in Italia.
A maggio del 2011 vogliono toglierti il diritto all’informazione indipendente. Vogliono oscurare Current. Vogliamo fermarli.
In serata si preannuncia la presenza di Al Gore negli studi di Michele Santoro ed è presumibile il fatto che la necessità di una informazione libera possa nuovamente essere sbandierata come motivazione plausibile a supporto della programmazione Current. Il team, nel frattempo, chiama all’azione la propria community chiedendo partecipazione via Facebook e Twitter. Tom Mockridge, AD Sky Italia, è il destinatario dell’appello.