Tra le principali novità presentate all’E3 2011 da Sony v’è certamente il nuovo display 3D da 24 pollici dedicato alla console PlayStation 3, grazie al quale sarà possibile arricchire l’esperienza di gioco aggiungendo una nuova dimensione. Ma come funziona il terminale con cui Sony vuole portare il 3D sulle console domestiche?
Grazie a Engadget è ora possibile conoscere il modus operandi di tale display, basato su un pannello LCD con frequenza di refresh pari a 240 Hz. Le immagini 3D vengono mostrate a ciascun occhio a una velocità di 60 frame al secondo, con una tecnica grazie alla quale ciascun occhio visualizza il display “in esclusiva”: utilizzando gli appositi occhialini, infatti, mentre l’occhio destro visualizza l’immagine viene bloccata la luce verso quello sinistro e viceversa.
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Un apposito pulsante presente sugli occhialini forniti da Sony permette poi di impostare una differente modalità di visualizzazione, durante la quale entrambe le lenti proiettano l’immagine su uno specifico occhio: in questo modo viene garantita la possibilità di effettuare partite in multiplayer mostrando a ciascun utente esclusivamente la porzione di display di proprio interesse, simulando di fatto la modalità a schermo intero.
Il nuovo prodotto della società giapponese ha subito riscosso interesse nel mondo dei videogiocatori, stuzzicati dall’idea di poter usufruire del 3D sulla propria console domestica. L’arrivo sul mercato è atteso entro il prossimo autunno in compagnia dei primi titoli che integreranno il supporto a tale tecnologia, cui seguiranno certamente nuovi videogame in grado di ampliare l’offerta.