Nonostante la progressiva e forse inevitabile crescita della concorrenza, è Google a tagliare per prima il traguardo fissato in un miliardo di visitatori unici mensili. L’azienda di Mountain View ha fatto registrare un incremento rispetto allo scorso anno pari all’8,4%, confermandosi così come la realtà più importante, almeno in termini di traffico gestito, dell’intero panorama Web.
Sul secondo gradino del podio, stando ai dati diffusi da comScore, c’è proprio la società di Redmond, con 905 milioni di visitatori, che ormai con bigG non si scontra più esclusivamente nell’ambito dei motori di ricerca (Google e Bing), ma anche in quello dei sistemi operativi per dispositivi mobile (Android e Windows Phone), per computer (Chrome OS e Windows), nel campo delle suite per la produttività (Google Apps e Office), in campo browser (Chrome e Internet Explorer) e in altri settori chiave del mondo informatico.
Medaglia di bronzo per il principe dei social network. Facebook, la creatura di Mark Zuckerberg, incrementa la propria posizione con un +30% rispetto ai dodici mesi precedenti, raggiungendo la terza posizione e lasciandosi alle spalle Yahoo!, fermo a quota 689 milioni.
Per capire come il traguardo odierno, seppur simbolico, rappresenti un dato significativo al fine di comprendere l’ascesa di Google, risulta interessante l’analisi conclusiva sulla situazione riportata da Webnews: nel 2006 il gruppo di Mountain View si vedeva costretto ad affrontare dal basso lo strapotere di Microsoft, arrivando in poco tempo a conquistare la leadership nonostante i diversi ostacoli incontrati sul proprio cammino, in primis quelli legati alla diffusione dei propri servizi in territorio asiatico.