La sfida per l’elezione della migliore simulazione calcistica si combatterà quest’anno a colpi di miglioramenti nel gameplay. Da una parte PES 2012, che promette di rinnovare la sua formula di gioco grazie all’introduzione di nuove meccaniche, dall’altra FIFA 12, che oltre al già ampiamente discusso Impact Engine, sfoggerà una più evoluta intelligenza artificiale grazie alla tecnologia Pro Player Intelligence.
EA Sports ha spiegato in cosa consiste questa novità con un video (visibile in streaming a fondo news) in cui il producer Santiago Jaramillo spiega come dopo il Personality Plus di FIFA 11, per la prossima iterazione della serie la software house si è concentrata nel fornire agli atleti gestiti dalla CPU maggiore consapevolezza e potere decisionale durante le fasi di gioco.
L’esempio filmato mostra Peter Crouch posizionarsi all’interno dell’area di rigore avversaria per creare un’occasione da gol su colpo di testa. In questo modo, i compagni di squadra andranno a posizionarsi per far sì che si crei l’occasione ideale per mettere la palla in fondo al sacco
Comportamento differente se in attacco si trova un calciatore come David Villa, che non ha nell’elevazione il suo punto di forza. In tal caso, anziché optare per un cross, l’ala temporeggerà per cercare di finalizzare l’azione con passaggi a terra.