AMD Lynx: ecco le APU Llano per i PC desktop

AMD Lynx: ecco le APU Llano per i PC desktop

Due settimane dopo il lancio delle APU per il settore mobile, AMD ha annunciato i primi quattro chip per desktop basati sull’architettura Llano. Il chipmaker di Sunnyvale prosegue dunque con l’integrazione di CPU e GPU su un unico pezzo di silicio, realizzando la piattaforma Lynx.

L’architettura è completamente differente da quella esistente, per cui la prima novità è rappresentata dal socket FM1. Gli utenti dunque dovranno cambiare scheda madre per installare le nuove APU, ma potranno conservare il sistema di raffreddamento, in quanto le specifiche sono compatibili con i dissipatori per socket AM2/AM2+/AM3/AM3+.

AMD ha presentato quattro APU quad core, due A8 e due A6, con un TDP massimo di 65 e 100 Watt e frequenze comprese tra 2,1 e 2,9 GHz. Due sono le GPU integrate: Radeon HD 6650D con 400 stream processor e frequenza di 600 MHz, e Radeon HD 6630D con 320 stream processor e frequenza di 443 MHz. I primi due modelli disponibili sono le APU A8-3850 e A6-3650, rispettivamente, ad un prezzo di 135 e 115 dollari.

AMD A6 A8

Come nella piattaforma Sabine per notebook, la presenza di una scheda video discreta Radeon HD permette di abilitare la tecnologia Dual Graphics che fornisce prestazioni maggiori rispetto alle singole GPU (integrata e esterna) e attiva anche Eyefinity per collegare tre o più monitor.

I nuovi chipset per Lynx sono gli AMD A75 e A55. Le uniche differenze tra i due sono l’assenza del supporto SATA 6 Gbps e USB 3.0 nel secondo, destinato a sistemi più economici, come all-in-one o nettop. Le specifiche rimanenti sono invece identiche: 4 linee PCI Express 2.0, 14 porte USB, 6 porte SATA, porta eSATA, audio HD, RAID 0/1/10, PCI e controller SD.

Come ci si aspettava, le prestazioni della CPU non è all’altezza delle soluzioni Intel, ma la GPU surclassa la Intel HD Graphics 3000 dei processori Sandy Bridge, con un valore doppio o triplo dei fotogrammi al secondo nei giochi. Per quanto riguarda invece l’overclock, l’unica possibilità è aumentare la frequenza di base oltre i 133 MHz, in quanto il moltiplicatore è bloccato. AMD ha comunque promesso in futuro APU Black Edition.

I consumi in idle delle APU sono in linea con quelli mostrati dal Core i3 di Intel, ma sono maggiori a pieno carico, a causa della potenza superiore della GPU integrata, con valori di picco vicino ai 130 Watt.

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