Apple sembra avere grande sicurezza nei propri mezzi e, soprattutto, sente di poter fare nuovamente il grande colpo. Nonostante i Nokia Windows Phone, nonostante l’esercito Android e nonostante una concorrenza che si fa sempre più agguerrita, infatti, il gruppo di Cupertino alza l’asticella e lascia trapelare attese del tutto auree per la prossima versione del melafonino.
L’iPhone 5 sarà, secondo quanto trapelato nelle ultime ore, «più sottile e più leggero». Secondo il Wall Street Journal avrà una videocamera da 8 megapixel e sarà disponibile presumibilmente entro il periodo autunnale. Sono sostanzialmente confermati i rumor delle settimane scorse, insomma, tranne che per un dettaglio di enorme importanza: Apple conta di vendere ben 25 milioni di iPhone 5 entro la fine dell’anno.
Il WSJ formula le proprie stime sulla base di quanto appreso da fonti vicine alla catena produttiva dello smartphone: entro il mese di agosto le prime componenti dovranno essere recapitate presso gli stabilimenti di Hon Hai ed a questo punto prenderà il via la parte più delicata del processo produttivo. L’assemblaggio delle componenti, infatti, sarebbe complesso ed i tempi della manifattura potrebbero pertanto essere ancora poco affidabili. Sulla base di ciò che la Hon Hai sarà in grado di produrre, Apple inizierà ad elargire le prime unità appena disponibili per poi giungere all’altisonante obiettivo di 25 milioni di unità entro fine 2011.
Terry Gou, presidente della Hon Hai Precision Industry, aveva già fatto sapere in tempi non sospetti delle possibili difficoltà in fase di assemblaggio: la qualità dei dettagli e la dimensione delle componenti determinerebbero infatti tempistiche difficili da rispettare. Per la Hon Hai la corsa contro il tempo è una sfida dettata dalla necessità di conservare alti margini di guadagno dalla commessa ricevuta da Cupertino, mentre per Apple i tempi rappresentano il collo di bottiglia più importante nel raggiungimento del mercato auspicato.
La sfida di Natale è in tal senso estremamente delicata poiché ogni iPhone non consegnato potrebbe essere un utente perso a vantaggio di una offerta concorrente. Una volta acceso il semaforo verde a Cupertino, insomma, lo sprint avrà il via. Ed il ritmo lo detta Apple.