Il business legato alla distribuzione dei contenuti multimediali mediante streaming sembra essere la nuova gallina dalle uova d’oro di casa Apple. L’azienda californiana aveva già reso esplicita l’intenzione di puntare in questa direzione con il rilascio della Apple TV di nuova generazione, confermando poi la strada intrapresa con la presentazione di iCloud. Ora si vocifera addirittura della possibile acquisizione di una delle realtà più attive in questo ambito: Hulu.
A parlarne è Reuters, con un articolo pubblicato nel fine settimana, secondo il quale i vertici di Cupertino starebbero considerando l’ipotesi di far propria la piattaforma e i suoi utenti. Una simile mossa, oltre a garantire ad Apple la possibilità di poter contare su un’infrastruttura già ben collaudata, porterebbe alla mela morsicata anche un gran numero di utenti oggi legati a Hulu.
Le recenti evoluzioni di Netflix hanno infatti fatto storcere il naso a gran parte dei suoi iscritti, a tal punto da spingerne una parte verso altri servizi di streaming. Inoltre, la pressoché smisurata disponibilità economica delle casse Apple potrebbe rivelarsi molto utile al team di Hulu per l’acquisizione delle licenze necessarie alla trasmissione di programmi, film e altri contenuti, permettendo al tempo stesso alla società di Steve Jobs di allargare ulteriormente il portfolio di servizi offerti e il bacino d’utenza.
Va comunque specificato che il tutto è da considerare, almeno per il momento, come un semplice rumor. Nessuna delle due realtà coinvolte si è pronunciata in merito, smentendo o confermando le voci di corridoio. In un momento in cui i big dell’ambito tecnologico sono impegnati in una vera e propria corsa all’ultima acquisizione, spesso per assicurarsi la paternità di brevetti e tecnologie, una simile mossa potrebbe comunque rivelarsi in linea con quanto visto finora.