Acer punta sugli ultrabook, annunciando il lancio di un primo modello entro il mese di settembre. JT Wang, presidente dell’azienda taiwanese, crede che la “febbre da tablet” sia agli sgoccioli e che i consumatori torneranno presto ad acquistare i notebook. I nuovi prodotti introdotti da Intel dovrebbero attirare gli utenti, anche grazie al supporto per il prossimo Windows 8.
Acer è diventata in poco tempo il secondo produttore mondiale di computer, grazie al successo dei netbook, ma l’arrivo dei tablet ha provocato una riduzione dei profitti. Il fatturato relativo al primo semestre del 2011 è stato di 8 miliardi di dollari, in calo del 26% su base annua, con una perdita operativa di 179 milioni di dollari. Secondo Wang, gli ultrabook rappresenteranno l’occasione per risollevare le sorti del gruppo.
Il primo ultrabook di Acer dovrebbe essere l’Aspire 3951 con uno schermo da 13,3 pollici, SSD, USB 3.0 e HDMI. Il prezzo previsto è di 799 dollari. Questa nuova categoria di prodotti avrà tre caratteristiche principali che dovrebbero convincere gli utenti ad abbandonare i tablet: leggerezza, potenza ed elevata autonomia.
Le previsioni indicano una quota di mercato del 25-35% entro il 2012. Il prossimo anno le vendite degli ultrabook saranno trainate anche dall’arrivo del nuovo sistema operativo Microsoft.