«Non è stata la nostra miglior settimana»: con un pizzico di ironia e la giusta dose di autocritica, l’Engineering Director di Google Docs, Alan Warren, fa ammenda del fatto che il servizio ha vissuto alcuni momenti di difficoltà ed intende pertanto renderne conto alla propria utenza.
Nella giornata di mercoledì, infatti, Google Docs ha visto interrotte le proprie attività per circa un’ora: in questa parentesi l’utenza non ha potuto creare nuovi documenti o aprire quelli esistenti poiché il sistema non era più in grado di rispondere alle richieste in arrivo. Secondo le indicazioni di Google è passata circa mezzora da quando il problema è stato monitorato a quando è stato risolto: un bug nella gestione della memoria è venuto a galla a seguito di un aggiornamento apportato al sistema, mettendo così in luce una debolezza che presto ha reso inutilizzabile il servizio.
Google si scusa per il problema e con il post pubblicato dimostra di voler coprire eventuali disservizi con la giusta dose di trasparenza: il cloud vive di tecnologia e fiducia, ed entrambe vanno coltivate in parallelo per fare in modo che il rapporto con l’utenza possa continuare ad essere proficuo.