Tegra 2 è uno dei chip più utilizzati dai produttori di tablet, per cui è naturale attendersi lo stesso successo con Tegra 3, noto con il nome in codice Kal-El. NVIDIA ha pubblicato due whitepaper per illustrare il funzionamento dei core e mostrare la maggiore efficienza del SoC rispetto all’attuale Tegra 2.
Kal-El è principalmente un chip con quattro core Cortex A9, ai quali NVIDIA ha aggiunto un quinto core, definito Companion Core, che viene attivato per eseguire compiti meno impegnativi, garantendo minori consumi grazie ad una frequenza massima di 500 MHz.
La tecnologia utilizzata dall’azienda, che si chiama Variabile Symmetric Multiprocessing (vSMP), consente di gestire in maniera automatica il carico di lavoro e di distribuirlo tra i cinque core in base all’applicazione in esecuzione, in abbinamento al Frequency Scaling che modifica dinamicamente la frequenza dei core.
Durante i task meno impegnativi (ascolto musica, download email o aggiornamento stato dei social network) viene attivato il Companion Core, mentre i quattro core principali vengono disattivati. Per i compiti più gravosi, come browsing, visualizzazione mappe e giochi 2D, entra in funzione un singolo core; per la navigazione su siti in Flash o per il multitasking funzionano due core; infine, con i giochi 3D e le elaborazioni video, viene sfruttata tutta la potenza del chip.
La tecnologia vSMP di Kal-El consente di ridurre i consumi fino al 64% rispetto a Tegra 2 che, invece, opera sempre a piena potenza. NVIDIA dichiara che il SoC offre prestazioni doppie a parità di consumi o consumi inferiori di due terzi a parità di prestazioni rispetto ai chip concorrenti (OMAP4 e QC8660).