Non è ancora detto che il 28 ottobre l’iPhone 4S possa esordire in Italia. Nonostante l’annuncio di Tim Cook, infatti, dovrà essere un giudice a pronunciarsi in proposito a seguito della richiesta proveniente da Samsung di bloccare le vendite del nuovo smartphone su alcuni determinati mercati: Francia e Italia.
Francia e Italia, scelte non casuali: secondo Samsung sarebbero questi due mercati chiave nel continente europeo ed anche il contesto legislativo presente potrebbe favorire il buon esito dell’iniziativa. La denuncia è stata depositata presso il Tribunale di Milano e punta il dito contro la possibile violazione di due brevetti relativi agli standard WCDMA per device 3G. Samsung, insomma, sta cercando di far valere il proprio portfolio brevetti utilizzandolo come un’arma da scagliare contro i rivali di Cupertino, il tutto in risposta diretta a quanto parimenti tentato da Apple nei confronti della serie Galaxy in più mercati in tutto il mondo.
Tra le parti è in atto uno scontro frontale che non sembra trovare sbocchi: Apple ha negato a Samsung la pace ove uno spiraglio di trattativa sembrava far capolino ed ora Samsung intende negare ad Apple le opportunità del prezioso mercato italiano in occasione dell’esordio del 4S.«Pensiamo che sia necessario intraprendere azioni legali per tutelare la nostra innovazione»: Samsung attacca parlando di flagrante e continua violazione di proprietà intellettuale. Apple, per il momento, tace.
La parola passa alle carte bollate: una volta tanto nei corridoi del tribunale di Milano non si parlerà di intercettazioni, ma direttamente di telefoni.
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