Oltre ai big del panorama tecnologico e non, che fin dalla diffusione della notizia riguardante la scomparsa di Steve Jobs hanno dimostrato affetto nei confronti dell’ex CEO Apple, anche il mondo di Hollywood si unisce alla manifestazione di cordoglio. Attori e registi tra i più celebri del pianeta hanno pubblicato numerosi messaggi volti a ricordare il padre della mela morsicata, che nel suo passato ha operato in prima persona all’interno dell’industria cinematografica, contribuendo alla creazione di Pixar e rivestendo poi un ruolo di primaria importanza nel CdA di Walt Disney.
Proprio Ed Catmull e John Lasseter di Pixar hanno ricordato l’amico e collaboratore Steve Jobs:
È stato un visionario, nonché un carissimo amico e una luce guida per Pixar, capace di intravedere cose che andavano oltre la nostra immaginazione. Ha saputo scommettere sulla nostra folle idea di realizzare film animati con il computer, limitandosi a commentare sempre i nostri progetti con un semplice “fate le cose in grande”. In lui va cercata la ragione dell’attuale successo. Resterà nel DNA di Pixar.
Arnold Schwarzenegger, celebre in tutto il globo per le sue pellicole d’azione ed ex Governatore della California, ha scritto su Twitter:
Jobs ha saputo vivere ogni giorno il “sogno della California”, cambiando il mondo e ispirando tutti noi. Grazie Steve.
Un tweet anche per George Lucas, che ricorda così l’ex CEO Apple:
La sua magia era dovuta alla capacità di vedere il reale potenziale di ogni cosa, dove noi ci limitavamo a coglierne lo status quo. Non ha mai abbandonato questa visione.
Il poliedrico e brillante Jim Carrey non abbandona la sua solita ironia nemmeno in questa occasione:
Steve Jobs è stato un uomo fantastico. Vivrà per sempre nel mio hard disk.
E ancora Danny De Vito, Mila Jovovich, Kevin Spacey, Mia Farrow e molti altri hanno scelto la piattaforma di microblogging per ricordare il genio creativo di Steve Jobs, scomparso la notte scorsa a 56 anni, stroncato dalla malattia contro la quale da lungo tempo combatteva e che l’aveva costretto di recente ad abbandonare le scene, sostituito nel suo ruolo alla guida dell’azienda da Tim Cook.