Siamo in una nuova era e lo IAB Forum intende rispecchiarvisi. Siamo in una nuova era e lo IAB Forum intende sottolinearlo. Siamo in una nuova era, infatti, ed il mondo della pubblicità è alla vigilia di un grande cambiamento in parte già intrapreso: perché ormai i canali online non possono più essere ignorati e la rivoluzione mobile andrà ad accelerare un percorso che fa ormai parte dell’ineluttabile.
Nella prima giornata di IAB Forum a Milano è questo il punto focale su cui si concentra l’incipit dell’evento: la Rete attira sempre più risorse, gli utenti crescono rapidamente anche in Italia e le aziende sono sempre più consapevoli del fatto che l’investimento online è un investimento redditizio. Nonostante questo, però, i margini di crescita sono talmente ampi da costringere a riflessioni in divenire: occorre spingere sull’acceleratore poiché è evidente il fatto che il sistema stesso richieda un grande salto in avanti.
Le buone sensazioni derivano dal fatto che il mondo dell’advertising online appare immune alla crisi: un +15% anno su anno in un momento di forte instabilità per il settore significa che forti certezze hanno spostato il loro baricentro dai canali tradizionali a quelli della Rete ed oggi l’Internet Economy è qualcosa che pesa il 2% del PIL nazionale. Perde il cartaceo, perde la tv: il tradizionale fa un passo indietro e il nuovo ne fa uno avanti, tanto che parlare di “nuova normalità” è qualcosa di autorizzato ed efficace.
Che ci sia molto da fare è del tutto evidente: oggi in Italia ogni utente attivo apporta all’economia online 38 euro, ben al di sotto dei 46 registrati in Francia o dei 119 del Regno Unito. Il gap è in tal senso soprattutto strutturale e culturale: occorre migliorare i servizi, occorre proporre l’idea di una vita digitale più completa e bisogna fare in modo che chi offre i servizi possa incontrare agevolmente il proprio pubblico senza tutti gli handicap che spesso la legislazione ed il mercato italiani frappongono su questa strada.
Gli investitori sono in aumento (+107%, con un +46% di investimento medio) e sempre di più credono che la Rete possa essere la chiave di volta per il loro successo: lo IAB Forum apre i battenti per dare forma alla propria proposta, dar corpo alla propria realtà e rendere manifesto il fatto che la strada verso il Web è ormai lastricata. L’economia “leggera” (come descritta da Michele Boldrin nella propria presentazione) è il futuro e l’advertising ne è giocoforza una componente fondamentale.