Si chiama BBX il nuovo sistema operativo che RIM ha presentato per i propri BlackBerry. È stato svelato durante la Developer Conference che l’azienda ha tenuto nella giornata di ieri e dal palco dell’evento, Mike Lazardis, co-fondatore e CEO di Research in Motion, ne ha esplicato caratteristiche e funzionalità. BBX costituirà il futuro dei BlackBerry.
Con BBX, RIM intende aprire un nuovo capitolo della propria storia e dare così una svolta per rilanciare i propri device. Sarà disponibile nei primi mesi del 2012 in contemporanea all’uscita di nuovi smartphone della linea BlackBerry e combinerà i lati migliori di QNX e di BlackBerry OS, che oggi rappresenta il cuore della linea mobile di Research in Motion. Riproporrà pertanto le funzionalità vincenti di entrambi i sistemi operativi e correggerà quanto deve essere migliorato.
RIM conferma in tal modo la volontà di continuare con un sistema operativo proprietario e non vuole cedere alle lusinghe Android o Windows Phone, che sradicherebbero i BlackBerry dalle loro peculiarità.
Un occhio di riguardo sarà concesso agli sviluppatori, che avranno a disposizione una serie di strumenti per realizzare applicazioni dedicate all’OS: BBX sosterrà tutte le WebWorks e le applicazioni sviluppate in HTML5 e girerà anche sui dispositivi BlackBerry attualmente presenti sul mercato. Saranno introdotte delle “Super App” che si integreranno profondamente con il sistema operativo e inoltre sarà garantito il supporto ai giochi 2D e 3D.
Dopo i disagi creati agli utenti nei giorni scorsi a causa dei disservizi su BlackBerry, RIM intende ripartire da qui e BBX sarà la chiave per attirare nuovamente la clientela.