Nel corso dell’annuncio dell’ultima trimestrale, chiusa con un bilancio inferiore del 23% rispetto ad un anno fa, Samsung ha annunciato un’importante novità in arrivo durante il prossimo anno: trattasi di nuovi dispositivi dotati di display flessibili, con i quali intende differenziare la propria offerta mobile da quella della concorrenza per incrementare le vendite ed alzare l’asticella della qualità dei propri prodotti.
Il portavoce Robert Yi ha infatti annunciato l’arrivo in un periodo non ancora noto del 2012 di device con a bordo schermi in grado di essere piegati per adattarsi a nuove circostanze ed offrire maggiori possibilità d’uso. Il debutto avverrà con ogni probabilità a bordo di alcuni smartphone, con tablet e altri device pronti a ricalcarne le orme nei mesi successivi per ampliare l’offerta del gruppo asiatico.
La produzione di tali schermi rappresenterebbe di fatto il frutto dell’acquisizione da parte di Samsung del gruppo Liquivista, avvenuta ad inizio anno, il cui portfolio brevetti vanta diverse tecnologie legate proprio a tale aspetto in grado di fornire maggiore elasticità ai display senza intaccarne i consumi energetici o la luminosità. Tali schermi, però, non sembrerebbero essere ancora paragonabili in termini qualitativi ai AMOLED o ai Super AMOLED prodotti da Samsung, da lungo tempo a bordo di numerosi device grazie all’ottima qualità delle immagini che sono in grado di fornire.
Samsung non ha però fornito dettagli su quanti dispositivi ha intenzione di arricchire con tale caratteristica, nè tanto meno ha specificato se intende farne una peculiarità di tutta la propria linea oppure soltanto di alcuni modelli. Il 2012, insomma, potrebbe essere un anno di prova per tastare il polso al mercato, per poi valutare nuove decisione alla luce dei risultati ottenuti.