Siria, tecnologia italiana per intercettare il Web

Un'azienda italiana starebbe collaborando con il regime Siriano per la nascita di un sistema di intercettazione per controllare le comunicazioni internet.
Siria, tecnologia italiana per intercettare il Web
Un'azienda italiana starebbe collaborando con il regime Siriano per la nascita di un sistema di intercettazione per controllare le comunicazioni internet.

Un’azienda italiana specializzata nel settore della sorveglianza supporta il governo siriano per la nascita di una infrastruttura di intercettazioni che possa permettere ad Assad di controllare qualsiasi comunicazione di rete effettuata nel Paese.

Il contratto, dal valore superiore ai 13 milioni di euro, è stato stipulato con la Area Spa, azienda che ha sede poco fuori Milano. I dipendenti stanno in questi giorni installando il sistema sotto la guida dei servizi di intelligence siriani, che hanno intimato ai tecnici nostrani di fare il più in fretta possibile per soddisfare l’urgenza del governo siriano. L’obiettivo del regime di Bashar al-Assad è quello di poter aver in mano nel più breve tempo possibile tutti gli strumenti utili all’intercettazione, lettura e catalogazione di qualsiasi informazione venga diffusa tramite mezzo internet nel paese, a completamento della strategia di repressione portata avanti dal governo dall’inizio delle manifestazioni a favore della democrazia.

La notizia è stata riportata da Bloomberg News, e seppur i vertici della società non confermino direttamente, dalle dichiarazioni di Andrea Formenti, amministratore delegato di Area Spa, si intuisce come il contratto sia effettivamente esistente. Formenti ha spiegato tuttavia di non poter discutere di contratti o clienti in modo specifico, ammettendo però che talvolta le urgenze politiche possono sopravanzare le normali commissioni quotidiane.

 

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti