Come ampiamente anticipato, Google+ ha introdotto la possiblità di creare pagine profilo non soltanto alle persone fisiche, ma anche alle aziende. L’apertura all’ambito professionale rappresenta per il social network di Mountain View una ghiotta occasione per proseguire nella sua manovra di avvicinamento a Facebook, grazie soprattutto all’integrazione sulla piattaforma dei servizi già offerti.
Non sono però soltanto le imprese ad essere coinvolte dall’iniziativa, bensì anche associazioni, community, siti Web ecc., ovvero qualsiasi entità che non riguarda il singolo soggetto ma un’attività, sia essa di natura online o meno. E come trovare un brand o un gruppo su Google+? Semplice, basta effettuare una ricerca digitando il simbolo “+” prima del nome, ad esempio “+Fiat”, “+Google” o “+Microsoft”.
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In questo modo gli utenti avranno modo di mettersi direttamente in contatto con le realtà da loro preferite, in modo del tutto simile a quanto già avviene su piattaforme come Facebook o Twitter, lasciando commenti alle attività pubblicate o manifestando il proprio interesse e la propria simpatia con un click sul pulsante +1.
Le aziende interessate alla creazione della propria pagina su Google+ non devono far altro che seguire un processo guidato di creazione, che in pochi e semplici passi permetterà di ottenere quanto desiderato, avendo poi a disposizione strumenti studiati ad hoc per spingere gli utenti all’interazione o per l’analisi dei risultati ottenuti.