A seguito della presentazione andata in scena a Milano nella serata di lunedì, debutta ufficialmente in Italia il Samsung Galaxy Note, dispositivo prodotto dall’azienda sudcoreana e da più parti definito phablet per le sue dimensioni generose, ovvero una sorta di ibrido tra un tradizionale smartphone e un più ampio tablet. Il prezzo di vendita, come anticipato nelle scorse settimane, risulta fissato in 699 euro.
È il display da 5,3 pollici ad attirare subito l’attenzione, che grazie al pennino S-Pen Stylus integrato direttamente nella scocca permette agli utenti di interagire in modo efficace e con maggiore precisione rispetto ai classici smartphone in commercio. Prendere appunti, disegnare o scrivere direttamente sullo schermo diventa così un’operazione del tutto intuitiva e accessibile a chiunque. Alcune applicazioni sviluppate appositamente facilitano poi questi compiti, come S Memo con il riconoscimento calligrafico oppure OmniSketch e Zen Brush per le immagini.
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Previste anche funzionalità dedicate all’ambito business, come il supporto ai file creati con il pacchetto Office, grazie al software PolarisOffice, e ai documenti PDF con qPDF Notes. Il pennino, inoltre, permette di eseguire firme in modo legalmente certificato direttamente sul display. Spazio anche ai musicisti, che con MusicNote possono appuntare note su un pentagramma, e a chi lavora per la stampa, con numerose feature studiate per realizzare interviste video o registrazioni audio.
Il tutto ovviamente senza dimenticare l’aspetto multimediale, dove è ancora una volta l’ampio schermo Super AMOLED con risoluzione pari a 1280×800 pixel a farla da padrone per la riproduzione dei contenuti. Va infine specificato che Samsung Galaxy Note è in grado di funzionare anche come un normale telefono per la gestione delle chiamate. Tra le specifiche hardware più importanti non ancora citate un processore dual core da 1,4 GHz, fotocamera posteriore da 8 megapixel e 16 GB di memoria interna per lo storage.