Da alcune ore abbiamo a disposizione il nuovo Nokia Lumia 800, il primo Nokia Windows Phone. Se per una recensione completa è cosa seria e necessaria mettere alla prova il device per qualche giorno, sviscerandone pregi e difetti nel tempo, per una descrizione da primo impatto servono invece soltanto pochi minuti: quanto necessario per aprire la confezione, impugnare il dispositivo ed accenderlo.
Prima dell’accensione
La confezione è sobria ed elegante, estremamente ordinata e contenente tutto quanto necessario per accendere ed usare fin da subito lo smartphone. In dotazione v’è peraltro una elegante cover che calza alla perfezione, proteggendo il dispositivo senza creare alcun ingombro. La distribuzione del peso appare estremamente equilibrata, restituendo una sensazione di solidità che Nokia ha reso negli anni un marchio di fabbrica. Un cavetto USB per la ricarica, eleganti cuffie ed una serie di volumetti per le istruzioni completano il packaging.
Sulla parte superiore del Lumia 800 vi sono due indicazioni: “push” e “slide“. Il primo consente di aprire lo sportellino per inserire il cavo USB, mentre il secondo svela il vano per l’inserimento della micro-SIM necessaria per l’accesso alla rete. Sul lato sinistro vi sono quattro pulsanto: due per il volume, uno per l’accensione ed uno per la fotocamera. Il lato inferiore è dedicato alla cassa per l’audio.
Lo schermo è leggermente arrotondato sui bordi, seguendo la curvatura della scocca e restituendo un design complessivo tanto elegante quanto spartano, all’insegna della sobrietà e della pulizia delle linee. Tre i pulsanti “touch” disponibili: “Indietro”, “Windows” e “Cerca”. Si tratta dei tre tradizionali tasti funzione previsti da Windows Phone per l’utilizzo del sistema operativo Windows Phone 7.5 “Mango”.
Dopo l’accensione
La configurazione del telefono è estremamente rapida: lingua, orario, data e poco altro rappresentano i requisiti fondamentali per accedere a Windows Phone. E consentono di apprendere fin da subito una delle caratteristiche che più colpiscono: la qualità dello schermo e la reattività del touchscreen, due ingredienti assolutamente fondamentali ai fini della restituzione di una esperienza gradevole. Le linee del sistema operativo ben compensano la (relativamente bassa) definizione del display, e se ne esce con una impressione del tutto positiva: colori vivi, linee definite e rapidissima risposta al tocco. La piccola vibrazione aggiunta riconsegna inoltre una simpatica simulazione della sensazione tattile di ruvidità, il che rende ancor più efficace l’interazione.
Il telefono può essere utilizzato anche senza SIM: la disponibilità di una rete WiFi consente già di fare più o meno tutto quel che si desidera (tranne le telefonate, ovviamente). Per animare la start screen occorre però indicare allo smartphone i propri riferimenti online: l’account su Facebook, per riempire il relativo Live Tile; l’account SkyDrive, per inserire le prime foto; l’account email, per ricevere le prime notifiche; l’account Xbox Live per far comparire (e configurare) il proprio avatar.
Il Lumia 800 nasce dunque per respirare traffico dati: senza connettività viene sminuito il potenziale del dispositivo, il quale si fa “vivo” proprio grazie al continuo aggiornamento sui principali servizi online.
I primi “tap” sullo schermo
Gradevoli le animazioni, gradevole lo scorrimento tra le pagine, immediata ed intuitiva l’interfaccia. Ma per gustare appieno le qualità del Nokia Lumia 800 occorrerà qualche ora ulteriore di prova poiché le funzioni disponibili sono molte. Si rinvia dunque ogni giudizio, ma non senza una prima impressione condivisa da tutti coloro i quali vi hanno messo su le mani: pollice alto, il Nokia Lumia 800 è qui per lasciare il segno.
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