L’enorme mole di dati e traffico dell’intera Rete mondiale è di impossibile rappresentazione. Soltanto una lunga sequela di numeri può tentare di riassumerla, una moltitudine di punti di vista frammentari ed interconnessi. Spesso fanno molto notizia alcune curiosità statistiche, o i focus su alcuni aspetti di Internet: i social o magari i browser che utilizziamo, il traffico in mobilità, i domini. Pingdom ha deciso di metterli tutti assieme, voce per voce, senza alcun giudizio. Elencando le migliori fonti di ogni statistica, come un grande aggregatore in grado di fare una panoramica completa su un fenomeno estremamente complesso.
Innanzitutto, quanto è popolato il mondo internet: 2,4 miliardi di utenti. Il numero di persone del World Wide Web. Un miliardo in Asia, poco più di mezzo miliardo in Europa, la stessa cifra nelle americhe. Sono 565 milioni gli internauti cinesi: la nazione col più alto numero assoluto di utenti Internet, anche se naturalmente non è il più alto rispetto al numero totale della popolazione.
Ma i dati non finiscono qui. Royal Pingdom ha offerto un ampio numero di dati in relazione alle e-mail, lo strumento principe per la comunicazione sul Web: anche in questo ambito più di due miliardi di persone, che scrivono 144 miliardi di mail al giorno, il 68% delle quali sono spam, e metà di queste ultime è relativa a prodotti farmaceutici. Il servizio mail più utilizzato è GMail, con 425 milioni di utenti.
Le pagine web crescono sempre più. A fine 2012, erano 634 milioni: nell’ultimo anno ne sono state aggiunte 51 milioni. Due terzi dei siti è gestito su server open source. Tra le piattaforme più utilizzate figurano Tumblr (87 milioni di blog), WordPress (59,4 milioni).
I domini. Anche in questo caso, i numeri sono mostruosi: 246 milioni di domini, di cui 100 con estensione .com. Ai restanti qualche milione, le briciole, anche se il .info sta crescendo vistosamente.
E sui social media? Quali numeri caratterizzano il web 2.0? Un esempio: nel paese più attivo su Facebook, il Brasile, si creano 85 post al mese per ogni pagina. Il miliardo di utenti registrati su Big F hanno un’età media di 40,5 anni, sono per il 47% donne, e cliccano “mi piace” 2,7 miliardi di volte ogni giorno. Ogni mese, postano la bellezza di 7 petabyte di immagini, circa 300 milioni di foto al giorno.
Twitter, coi suoi 200 milioni di utenti attivi, mediamente più giovani (37 anni), non è da meno. Tutti gli eventi del 2012 più importanti, dai Giochi Olimpici alla rielezione di Obama, hanno visto frantumare i record di flusso di tweet, e ormai ogni giorno ogni utente posta almeno un tweet (sono 307 l’anno), ma si può arrivare a numeri molto più alti.
La ricerca. In questo caso, si sa, è Google a farla da padrona, con 1,2 trilioni (migliaia di miliardi) di ricerche nel 2012. Per accedere ai motori e ai siti gli utenti si dividono i diversi browser, spesso utilizzandone più di uno. Internet Explorer e Google Chrome rappresentano, comunque, la fetta principale della torta.
Anche la mobilità è protagonista di Internet, soprattutto negli ultimi anni. Un possessore su cinque di cellulare ha uno smartphone che naviga in rete: circa 1,1 miliardi di persone, il 66% dei quali utilizza software Android. Il traffico generato nell’anno appena concluso è stato pari a ben 1.3 exabytes al mese, ma trattasi di una cifra in crescita esponenziale anno dopo anno.