Al CES 2012 AMD ha mostrato una demo della futura APU Trinity, che sostituirà l’attuale Llano, sia nei desktop che nei notebook. La versione mobile del chip, con TDP di soli 17 Watt, troverà posto in una nuova categoria di notebook che l’azienda di Sunnyvale definisce con il termine ultrathin. Si tratta, in pratica, della risposta agli ultrabook voluti da Intel.
Gli ultrathin di AMD avranno caratteristiche simile agli ultrabook, ovvero spessore ridotto, leggerezza, prestazioni di alto livello ed elevata autonomia. La APU Trinity integra una CPU quad core composta da due moduli Piledriver (da due core ognuno) e una GPU Radeon HD 7000M. Le prestazioni aumenteranno fino al 50% rispetto all’attuale generazione di chip. Garantita ovviamente la piena compatibilità con Windows 8.
Per mostrare la potenza di elaborazione di Trinity, AMD ha effettuato una demo in cui un notebook riusciva senza problemi ad effettuare tre operazioni in parallelo. Mentre sullo schermo principale eseguiva un video a 720p, su altri due monitor erano in esecuzione il gioco Dirt 3 e la transcodifica video con il software Badaboom.
Gli ultrathin di AMD introdurranno anche un’altra novità: Lightning Bolt, la risposta economica a Thunderbolt. La connessione ad alta velocità è in grado di pilotare fino a quattro monitor e diverse porte USB 3.0, utilizzando un connettore mini DisplayPort 1.2. Non si potranno raggiungere le stesse velocità di Thunderbolt, ma il vantaggio è il prezzo. Sarà possibile realizzare docking station esterne da 40 dollari, da vendere insieme ai notebook. I primi ultrathin dovrebbero arrivare sul mercato entro metà 2012.
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