Sarà il grande assente del prossimo Mobile World Congress, come annunciato direttamente da Samsung. Il suo arrivo, però, è atteso ugualmente come uno degli eventi più importanti dell’intero panorama tecnologico mondiale: trattasi del Galaxy S III, prossima iterazione dello smartphone di punta della casa sudcoreana, del quale giungono ulteriori informazioni grazie a fonti vicine alla società. Fonti che parlano di un display piuttosto ampio e di un retro realizzato utilizzando materiali alquanto insoliti.
Secondo i rumor, infatti, sembrerebbe che Samsung abbia optato per uno schermo dalle dimensioni di 4.8 pollici, ampliando sensibilmente la superficie a disposizione degli utenti per la gestione delle applicazioni installate e per l’esecuzione di qualsiasi operazione. Una scelta, questa, che avvicina di fatto il Galaxy S III al Galaxy Note, trasformandolo in una sorta di tablet in miniatura capace di sopperire alle esigenze dei più bisognosi. Al momento, però, non risultano essere disponibili informazioni circa la tecnologia alla base del pannello, il quale dovrebbe tuttavia garantire una brillantezza ed una risoluzione degne di un dispositivo di fascia alta.
Il retro dello smartphone, invece, potrebbe essere realizzato non più in plastica bensì in ceramica, riproponendo di fatto un materiale già visto a bordo di altri device ma non ancora utilizzato su larga scala. La motivazione di tale cambiamento sarebbe quella di garantire maggiore robustezza al device, permettendo agli utenti di avere tra le mani un prodotto che al tatto lasci intuire la solidità della struttura. Tra le altre caratteristiche tecniche, poi, dovrebbero figurare Wi-Fi, Bluetooth, GPS, NFC, HSPA+ ed altre tecnologie già viste in passato, mentre non trovano ancora conferma i rumor circa un processore quad-core e l’introduzione della connettività 4G LTE.
Ciò che invece sembra certa è l’intenzione da parte di Samsung di non commettere nuovamente l’errore di distribuire il dispositivo a macchia di leopardo in tutto il mondo, con regioni che hanno visto l’ingresso sul mercato del Galaxy S II in periodi differenti. Il Galaxy S III dovrebbe infatti fare capolino contemporaneamente in ben 50 nazioni, nel corso dei prossimi mesi, e probabilmente è proprio questo uno dei motivi che ha spinto l’azienda asiatica a dare forfait per il prossimo Mobile World Congress.