Asus cerca di intercettare i consumatori indecisi di tecnologia, coloro che non sanno scegliere se comprare un tablet, uno smartphone oppure un netbook. Nasce infatti Asus PadFone, uno smartphone che diventa tavoletta e, all’occorrenza, un laptop entry level.
Presentato al Mobile World Congress, la teoria di questo dispositivo tuttofare è abbastanza semplice: lo smartphone può essere inserito nel vano posteriore di un device da 10 pollici, diventando così un tablet. E se la tastiera virtuale dovesse risultare troppo scomoda, vi si può collegare anche un dock completo di tasti fisici e trackpad.
Le caratteristiche tecniche si inseriscono perfettamente nel mercato attuale degli smartphone: il dispositivo, su cui è installato Android 4.0 Ice Cream Sandwich, è dotato di uno schermo da 4,3 pollici Super AMOLED da 256 dpi, circa un centinaio in meno del Retina Display di iPhone 4S, processore Qualcomm Snapdragon S4 da 1,5 GHZ e fotocamera da 8 megapixel. Quando l’uso in modalità telefonica non è più sufficiente alle esigenze dell’utente, basterà ricorrere alla PadFone Station, una postazione dock del tutto particolare.
La PadFone Station non è altro che un tablet da 10,1 pollici, in cui sono presenti lo schermo multitouch, degli altoparlanti aggiuntivi e una batteria. Sul retro del prodotto, un vano a scorrimento in cui è possibile inserire lo smartphone per trasformarlo facilmente in un tablet. Collegandolo poi all’apposita tastiera, si ottiene un netbook da 10 pollici, perfetto per l’utilizzo da scrivania.
Le domande sollevate da PadFone, un vero e proprio ibrido tecnologico, sono però molte. Cosa fare, ad esempio, qualora si ricevesse una telefonata durante l’utilizzo del tablet? Sarà necessario portarsi un device da ben 10 pollici all’orecchio? La risposta è ovviamente negativa. Asus ha infatti pensato a una penna stylus che, all’occorrenza, si trasforma anche in auricolare e microfono BlueTooth. Una cornetta, in altre parole, per evitare di dover estrarre il telefono dal suo apposito vano.
PadFone è sicuramente un prodotto che farà felici non solo gli indecisi, ma anche tutti gli appassionati di gadget esotici con una marcata predilezione per il bricolage. Al momento, però, non è data sapere la data di commercializzazione e nemmeno il prezzo, anche se per l’estate è già previsto un upgrade con la compatibilità con le reti LTE. Non mancano, tuttavia, le legittime critiche: portarsi appresso tutto il corredo completo di accessori, infatti, non risulterà forse scomodo e ingombrante?