È sul mercato da nemmeno una settimana e soltanto in alcune nazioni, eppure emergono già i primi possibili intoppi: il nuovo iPad (di cui oggi Apple ha pubblicato i prezzi ufficiali per l’Italia) sembra essere infatti afflitto da un qualche problema che ne causa il surriscaldamento durante l’utilizzo da parte degli utenti, invitati dal device stesso ad una piccola pausa per consentire alla temperatura di abbassarsi ed evitare così possibili guasti. A confermare tale problematica giungono ora alcuni studi effettuati mediante raggi infrarossi che sembrerebbero avvallare le ipotesi lanciate nei giorni scorsi dagli utenti.
Il sito olandese Tweakers.net ha infatti effettuato alcuni test su iPad di seconda e terza generazione: entrambi hanno eseguito le medesime operazioni per all’incirca cinque minuti, dopo di che mediante una fotocamera ad infrarossi è stato possibile rilevarne le differenze in termini di temperatura. Differenze che dalle foto risultano essere piuttosto evidenti a causa della diversa colorazione del retro dei due device e che trovano conferma nei numeri: l’iPad 2 ha raggiunto infatti una temperatura di 28.3° C, mentre il nuovo iPad è giunto fino a 33.6° C.
Trattasi di valori che in entrambi i casi rientrano nei parametri forniti da Apple circa le condizioni operative ideali per la propria tavoletta digitale, ma che allo stesso tempo mettono in risalto una maggiore dissipazione di potenza da parte del nuovo iPad. Il calore sembra peraltro concentrarsi in un punto preciso del tablet, avvalorando così le sensazioni trasmesse dalle prime segnalazioni provenienti dagli utenti che hanno impattato il problema e la schermata di blocco sul device.
Secondo le prime ipotesi la causa di tale incremento di temperatura sarebbe legata alla nuova GPU quad-core a bordo del chip A5X, la quale offre prestazioni sensibilmente superiori rispetto ai modelli precedenti ma che ora potrebbe dover affrontare un problema di surriscaldamento al momento tutto da verificare.
Il problema in questione, infine, sembrerebbe essere di ampia portata, come dimostrato dal numero di visualizzazioni e di risposte giunte nel corso del fine settimana all’interno della discussione sul forum ufficiale Apple con la quale gli utenti hanno riportato il proprio disagio nei confronti di tale fenomeno. Per il momento da Cupertino nessuno ha commentato la vicenda, la quale potrebbe rappresentare potenzialmente un fastidioso intralcio per un dispositivo che si appresta a giungere nei prossimi giorni in diverse aree del mondo, anche in Italia.
Il tutto, però, sulla scia di un primo weekend da record nel quale sono già state distribuite 3 milioni di unità. Per ora, insomma, la polemica non ha rallentato le vendite. Ma una risposta ufficiale sul problema sembra essere a questo punto doverosa.
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Update
Apple al momento non risponde e consiglia di rivolgersi eventualmente all’AppleCare.