Nuovo iPad: come ormai ben noto, la connettività 4G/LTE dell’ultimo nato in casa Apple sarà compatibile unicamente con gli Stati Uniti, considerando come non operi sulle frequenze europee e di molti altri continenti del globo. La concezione particolare di Apple sul termine 4G e le immagini promozionali trapelate non sono però piaciute al governo Australiano, pronto a trascinare la Mela in tribunale.
Apple ha deciso di considerare 4G anche delle connessioni avanzate del nuovo iPad che, più che di quarta generazione, sono un miglioramento delle 3G esistenti, come HDSPA+. In realtà, il “vero” 4G incorporerebbe unicamente la tecnologia LTE, ovvero un cambio radicale rispetto alle generazioni precedenti. Per questo motivo, la prima versione del materiale promozionale finito online sul sito di Cupertino sponsorizzava in ogni nazione l’arrivo del 4G, per poi spiegare in una postilla cosa si intendesse davvero con questa definizione e quali tipi di connettività risultavano effettivamente disponibili. Materiale che in pochissimi giorni è stato modificato, con una dicitura più soft dedicata alle generiche “Reti Ultraveloci“, forse proprio per evitare fraintendimenti.
Il cambio delle pubblicità, tuttavia, non è stato sufficiente a evitare dei grattacapi legali: il governo Australiano, infatti, ha considerato questi spot fuorvianti e si dice pronto a sanzionare Apple per falsificazione delle informazioni fornite all’utente. Il pomo della discordia riguarda unicamente la tempistica: mentre in Italia le informazioni sul sito sono state aggiornate prima del 23, giorno di approdo di nuovo iPad sullo Stivale, in Australia sono state sostituite solo dopo il 16, ovvero la data prescelta per il lancio del device nella terra dei canguri.
«L’Australian Competition and Consumer Commission ritiene che la recente promozione Apple inerente al “nuovo iPad con WiFi+4G” sia ingannevole, perché presenta ai consumatori Australiani l’idea che il prodotto “iPad con WiFi+4G” possa connettersi, via SIM card, a un network mobile 4G in Australia, quando questo non è il caso. I consumatori devono essere informati delle corrette capacità tecniche del nuovo iPad prima dell’acquisto.»
Come andrà a finire? Dalla parte di Apple vi è la certezza di aver comunque fornito informazioni veritiere, considerato come sul sito fosse ben spiegato come LTE sia compatibile solo con gli Stati Uniti e il Canada. Ma, allo stesso tempo, queste informazioni potrebbero essere riconosciute come poco evidenti agli occhi dei consumatori, quindi la Mela rischierebbe una salatissima sanzione.