Che fine ha fatto Fiorello? Il web, abituato alla sua iperattività su Twitter, si interroga sulla sparizione repentina dello showman, che dopo aver esultato per la liberazione (poi smentita) di Rossella Urru, non ha più twittato, anzi: oggi l’account è estinto.
@SaroFiorello non c’è più: al suo posto il messaggio standard “spiacenti, questa pagina non esiste!”. Uno dei twitterer italiani più prolifici e influenti di sempre, col suo mezzo milione di follower e le mini clip girate con lo smartphone che finivano regolarmente sulle pagine multimedia dei principali siti, ha smesso di scrivere in 140 battute. Il motivo? Non si sa.
Il fatto in sé della sparizione e la mancata spiegazione ha subito fatto schizzare in alto nella classifica dei trend l’hashtag #freeFiorello, dove non mancano le ironie e qualche critica salace. Molti, semplicemente, dicono di non interessarsene, come il_vingher che a chiare lettere scrive “chi se ne importa!”.
Sono però molti quelli che criticano questo comportamento, immaginando che tutto il battage su Twitter dello show man siciliano sia stato soltanto funzionale alla pubblicità della sua trasmissione su Rai Uno “Il più grande spettacolo dopo il week end”. Se così fosse, per i puristi di Twitter sarebbe un peccato mortale.
Rosario Fiorello è stato sicuramente molto abile nell’uso dei social come strumento di promozione di sé – e questo non è un male, anzi: sono pensati anche per questo obiettivo – e sembra strano che ci abbia rinunciato. Le ipotesi più in voga sono due: una fase di stanca, dopo un’indigestione di tweet (il che lo avvicinerebbe paradossalmente alle recenti posizioni di Michele Serra), oppure si tratta di una pausa che ha lo scopo di attirare ancora di più l’attenzione. Magari prima di un rilancio sulla stessa o su nuove piattaforme.