Dopo diversi mesi in cui i rumor circa la loro esistenza si sono susseguiti senza sosta, ecco giungere la conferma ufficiale da parte di Google: l’azienda di Mountain View sta effettivamente lavorando alla realizzazione di occhiali in grado di fornire funzionalità legate alla realtà aumentata, integrando di fatto i propri servizi online con la vita di tutti i giorni. Con Project Glass, dunque, il colosso californiano intende essere pioniere in un settore che in futuro potrebbe vedere l’ingresso sulla scena di diversi altri nomi: un futuro che la stessa Google intende costruire con i propri servizi, mettendo presumibilmente in campo l’esperienza Motorola, l’offerta Google Maps, il codice Android, gli algoritmi Google Search e molto altro ancora.
Gli occhiali presentati con il Project Glass offrono una serie di feature legate a vari aspetti: in un primo filmato dimostrativo viene delineato infatti come in prospettiva sarà possibile comunicare con altre persone sia tramite SMS, con dettatura vocale dei messaggi, sia tramite chiamate, con la possibilità di condividere quanto ripreso dalla videocamera integrata; ricevere news in tempo reale; condividere nuovi elementi sui social network; effettuare ricerche; ottenere indicazioni stradali (anche indoor ove supportato); controllare le condizioni meteorologiche; scattare fotografie estemporanee; effettuare il check-in presso qualsiasi luogo. E molto altro ancora.
Le potenzialità di un simile progetto, del resto, lasciano aperte le porte ad innumerevoli ipotesi ed ancor più potenziali campi di applicazione, con gli occhialini di Mountain View che possono davvero rappresentare il trampolino di lancio per l’intero mondo tecnologico verso un’era non eccessivamente dissimile da quanto mostrato nelle pellicole cinematografiche di Hollywood. Gli occhiali, quindi, un domani potrebbero essere non solo un accessorio di moda oppure uno strumento con il quale correggere problemi di vista, ma una vera e propria estensione del Web da portare sempre con sé, semplicemente indossandoli. Gli Epson Moverio sono già sul mercato, ma il progetto made in Google appare molto più ambizioso sotto vari punti di vista. Android è comunque nel cuore di entrambe le realtà.
Le prime informazioni mettono in luce come l’interazione con tale dispositivo sarà disponibile prettamente a livello vocale: ogni azione richiesta dovrà essere dettata agli occhialini, i quali mostreranno quanto desiderato sovrapponendolo con quanto visto dai propri occhi, creando un effetto di realtà aumentata di sicuro impatto. L’accesso ad informazioni disponibili sul Web, poi, lascia intendere che gli occhialini made in Google potrebbero essere arricchiti di connettività ad Internet, probabilmente sfruttando un modulo Wi-Fi o LTE per un obbligato always-on con cui accedere a servizi ed informazioni online.
Il tutto, al momento, sembrerebbe però essere classificabile esclusivamente come esperimento ancora rinchiuso tra le mura dei laboratori di Mountain View: secondo alcune ipotesi, però, Google potrebbe dare il via ad una prima fase di test nel corso dei prossimi mesi, per poi avviare la vendita al grande pubblico ad un prezzo che potrebbe oscillare tra i 250 ed i 500 dollari per unità.
[nggallery id=430 template=inside]