HTC One X, il nuovo smartphone Android di punta della società taiwanese, è stato lanciato da poco sul mercato. Le sue potenzialità dal punto di vista hardware sono fuori discussione (come evidenziato nel confronto con il Samsung Galaxy Nexus), ma questo non è bastato al dispositivo per evitare di suscitare alcune perplessità, come quelle relative alla qualità costruttiva del display. In merito all’autonomia, invece, ecco un rimedio non ufficiale per migliorare fino al 20% la longevità della batteria.
La fonte è, ancora una volta, la sempre più attiva community di XDA Developers, che ha scovato una gestione non ottimale del risparmio energetico per il processore equipaggiato sul HTC One X, mettendo a disposizione degli utenti un file APK in grado di risolvere il problema. Finché il produttore non deciderà di rilasciare un aggiornamento ufficiale, l’unico modo per porvi rimedio è quello di eseguire il root dello smartphone e procedere come indicato nella breve guida seguente. Come sempre, si tratta di una procedura che può invalidare la garanzia, quindi consigliata esclusivamente a utenti esperti.
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- Scaricare il file NvCPLSvc.apk (se il link non funziona fare riferimento al forum di XDA);
- posizionarlo nella cartella “/system/app” (originariamente si trova, in modo errato, all’interno di “/system/bin”);
- riavviare in modalità recovery;
- svuotare la dalvik cache;
- riavviare lo smartphone e controllare che “system@app@NvCPLSvc.apk@classes.dex” si trovi in “data/dalvik-cache”.
Nei giorni scorsi si è parlato anche di alcuni problemi segnalati da chi ha acquistato un HTC One S, questa volta relativi alla scocca, che tende a rovinarsi in prossimità della parte superiore. HTC, intervenuta sulla questione, ha dichiarato di essere disposta a riparare gratuitamente le unità danneggiate.