Apple II compie oggi 35 anni. Uno dei primi personal computer a riscontrare successo sul mercato, presentato il 16 e 17 aprile 1977 in occasione dell’evento West Coast Computer Faire di San Francisco, viene ricordato come un dispositivo capace di dare il via all’evoluzione tecnologica che oggi ci vede sommersi da smartphone, tablet, notebook e soluzioni desktop.
Alla fiera californiana, a fianco di altre aziende che allora stavano per nascere (come Cromemco, IMSAI, Northstar, Ohio Scientific e Parasitic Engineering) era presente anche la mela morsicata, con i fondatori Steve Jobs e Steve Wozniak intenti a mostrare le potenzialità di Apple II, all’epoca non ancora commercializzato. La presenza della mela morsicata non suscitò grande interesse, tanto che in un articolo sulla manifestazione del magazine Creative Computing non viene citata se non nella terza pagina.
La situazione cambiò in tutta fretta in seguito al lancio sul mercato di Apple II, avvenuto nell’estate del 1977, quando la piattaforma di Cupertino divenne rapidamente uno dei personal computer più desiderati dall’utenza, insieme al Commodore PET 2001 (anch’esso presentato alla fiera di San Francisco) e al Radio Shack TRS-80. Il loro successo, rispetto ai modelli venduti negli anni precedenti, era da attribuire soprattutto alla semplicità di utilizzo, che non richiedeva particolari conoscenze in ambito informatico o di programmazione.
Celebrando il 35esimo anniversario di Apple II, oltre a ricordare il lavoro svolto da Jobs e Wozniak, va citato anche Mike Markkula. Ai più sconosciuto, si tratta di un informatico statunitense che, dopo aver abbandonato il proprio impiego in Intel, contribuì economicamente a far nascere e crescere Apple. Senza di lui, probabilmente, oggi la mela morsicata sarebbe del tutto differente.